Il Congresso ATI – Associazione Termotecnica Italiana, da oltre settant’anni si pone come momento di confronto tra esperti del mondo accademico e industriale, rappresentanti delle istituzioni, progettisti e ricercatori ed è il punto di incontro dei docenti e dei ricercatori afferenti ai settori scientifico-disciplinari ING-IND/08 e ING-IND/09 di “Macchine e Sistemi Energetici”, nonché ING-IND/10 e ING-IND/11 di “Fisica Tecnica”.
Il Congresso 2020 “#7 Clean Energy For All”, inizialmente programmato ai primi di settembre, si svolgerà il 15 e 16 settembre, in modalità telematica, consentendo, attraverso la piattaforma utilizzata per le sessioni, l’interazione diretta dei partecipanti.
Il momento critico che stiamo vivendo non permette di programmare impegni secondo gli standard abituali, consente però di sperimentare scenari e azioni innovative, utili anche per il futuro.
Il Recovery Fund e Next Generation sono strumenti che possono fare uscire il Paese dalla stagnazione. Il settore energetico è chiamato a dare il suo contributo con programmi e strategie di medio-lungo termine e a fornire capacità, competenze e innovazione. Il rilancio dell’economia in direzione green dovrà essere il tema centrale della transizione in atto ed il mondo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica ci permetterà di uscire dalla drammatica situazione in cui ci ha messo l’epidemia del Coronavirus. Il rilancio economico del Paese non deve aspettare la fine dell’emergenza sanitaria e, con un quadro mutato, occorre applicare un approccio realistico nella situazione attuale.
La grande responsabilità affidata al mondo dell’energia deve riguardare una seria condivisione degli sforzi, una partecipazione attiva dell’intera catena dell’energia, dal produttore al consumatore, e la definizione di una strategia ambiziosa.
Ad aprire i lavori il prossimo 15 settembre alle ore 15.00 sarà il Presidente di ATI Nazionale – Livio De Santoli, che introdurrà alla sessione inaugurale che vedrà la partecipazione del mondo industriale, della ricerca e dei maggiori player dell’energia italiani.
Tra gli interventi in programma: Confindustria Energia, Cluster Nazionale Energia, ENEA, Elettricità Futura, Comitato Horizon 2020, Enel, ENI, Snam.
Il giorno 16 settembre sarà possibile toccare con mano quanti sforzi il mondo della ricerca e dell’università stiano compiendo, dal mattino si susseguiranno le diverse sessioni dei lavori con la presentazione di tutti i lavori proposti suddivisi per argomento.
Come da tradizione, nel corso della giornata inaugurale saranno consegnati quattro Premi, in memoria dei Professori Alfano e Caputo – due per la sezione Fisica Tecnica e due per la sezione Macchine a fluido e Sistemi per l’Energia e l’Ambiente, assegnati al miglior paper e alla migliore tesi di dottorato presentati al Convegno, con il coinvolgimento delle Associazioni AFT – Associazione della Fisica Tecnica Italiana, e AIMSEA – Associazione Italiana delle Macchine a Fluido e dei Sistemi per l’Energia e l’Ambiente.
Le giornate di settembre si preannunciano quindi come un’occasione unica di incontro, confronto e discussione anche in questa nuova modalità telematica: i contributi scientifici presentati a questo Congresso ATI costituiranno una significativa fotografia dello stato della ricerca in Italia su tutti i temi di carattere energetico.