AME Srl è una azienda hi-tech specializzata in tecnologie per la sicurezza sul lavoro. 

Fondata nel 1999 da Claudio Salvador e Filippo Bonifacio sulle base delle proprie esperienze in ambito universitario, ha sede in Italia (Firenze) e in Germania (Stoccarda) e una rete di oltre 1100 clienti e partner distribuita in oltre 20 paesi su tutti i continenti. Entro fine 2022 sarà ufficializzata anche una sede di rappresentanza anche negli Stati Uniti che sarà operativa a inizio 2023 con un Manager e 2 figure commerciali.

Dopo oltre 20 anni di ricerca e sviluppo di soluzioni integrate di Safety & Security in ambito Tunnelling & Construction, Infralogistics e Industry, AME è divenuto un marchio riconosciuto e apprezzato, sia a livello nazionale che internazionale, per la sua tecnologia all’avanguardia, il modo innovativo (active safety) di affrontare il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro e il suo approccio fortemente orientato al cliente. Oggi AME opera sostanzialmente in ogni ambito lavorativo, come nei Terminal portuali, nelle Acciaierie e negli Stabilimenti industriali e cartari, oltre che in ambito Food & Beverage, Pharma & Chemicals. 

Da sempre AME ha cercato di risolvere il problema della sicurezza sul posto di lavoro creando una gamma di soluzioni completa in grado di modificare l’approccio delle aziende dal più classico della sicurezza passiva (passive safety – basata sull’utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuale – DPI – ossia strumenti volti sostanzialmente a mitigare gli effetti di eventuali incidenti per gli operatori: caschi, imbracature, cinture di sicurezza e simili) a quello di nuovo e più evoluto della sicurezza attiva (active safety – strumenti che rilevano in modo attivo le condizioni di rischio e forniscono assistenza agli operatori nelle situazioni critiche al fine di evitare incidenti prevenendoli, in tempo reale).

AME ha sviluppato un sistema di monitoraggio degli ambienti di lavoro, effettuato mediante sensori hi-tech attivi e l’integrazione di AI e big data che, attraverso lo sviluppo di algoritmi proprietari, consente di calcolare in tempo reale l’indice di rischio (ESI) nei diversi ambienti di lavoro che stimola la riduzione progressiva del numero degli incidenti e dei cosiddetti ‘near miss’, tenendo fede alla convinzione che non possa esservi crescita senza sicurezza.