Nuova Fiera del Levante punta a far diventare questa manifestazione un appuntamento fisso del suo palinsesto fieristico.
Le nuove tecnologie per il riuso delle acque reflue; il ruolo della transizione digitale nella gestione dei sistemi idrici; le tecniche più all’avanguardia per la dissalazione; le nuove normative UE per la depurazione; le criticità e le prospettive dell’approvvigionamento idrico e gli usi dell’acqua nei settori civile, agricolo, industriale; lo stato dell’arte degli investimenti per gli interventi strutturali; le strategie dei gestori contro le perdite idriche.
Sono questi i temi centrali della prossima edizione di Accadueo, la manifestazione internazionale per i professionisti del settore idrico che quest’anno si terrà presso la Nuova Fiera del Levante di Bari, dal 27 al 28 novembre 2024.
“Nuova Fiera del Levante, nel suo percorso di specializzazione e di valorizzazione delle fiere specializzate, ha creduto nello sviluppo di Accadueo. In collaborazione con Bologna Fiere puntiamo a far diventare questa manifestazione un appuntamento fisso del nostro palinsesto fieristico. Il tema dell’acqua è delicato e strategico, fondamentale per il nostro territorio e per l’indotto economico-industriale”, commenta Gaetano Frulli, Presidente della Nuova Fiera del Levante.
L’obiettivo di Accadueo è confrontarsi sulla normativa attuale e su tutte quelle tecnologie innovative che contribuiscono a minimizzare le perdite idriche, a garantire la fornitura continua di acqua potabile di qualità e a modernizzare le infrastrutture nell’ottica dell’economia circolare. Tutti argomenti affrontati da sempre in occasione di Accadueo, che a Bari verranno calati nella realtà del territorio, il Centro Sud che si trova ad affrontare sempre più spesso emergenze legate agli approvvigionamenti idrici (scopri il programma).
Accadueo Bari quest’anno è organizzata in collaborazione con Acquedotto Pugliese (AQP) e vede Acquedotto Lucano (AQL) come Platinum Sponsor. Ci sarà quindi l’occasione anche di fare il punto sul ruolo dei gestori nella modernizzazione e nell’efficientamento della rete idrica e del sistema acquedottistico, anche grazie ai fondi messi a disposizione nel PNRR. Il tutto con l’obiettivo di scambiarsi le reciproche competenze e avviare una maggiore collaborazione tra le varie amministrazioni anche se di Regioni diverse.
“Efficientamento, ricerca di fonti alternative, economia circolare e interconnessione – spiega Domenico Laforgia, presidente di Acquedotto Pugliese – sono le soluzioni migliori per affrontare il cambiamento climatico. AQP ha intrapreso questa strada da tempo. Penso agli 80 milioni di metri cubi di acqua in meno che oggi riusciamo a prelevare dall’ambiente rispetto a qualche anno fa, a parità di servizio reso alle comunità, grazie al risanamento e alla digitalizzazione delle reti. O ancora ai 10 milioni di metri cubi di acque affinate già oggi disponibili nei nostri depuratori per essere riutilizzate in agricoltura, riducendo quindi il prelievo da altre fonti. Ad Accadueo Bari portiamo la nostra esperienza di acquedotto più complesso d’Europa, che ha nell’interconnessione e nell’innovazione la sua cifra, convinti che l’integrazione e lo scambio di competenze, al di là dei confini amministrativi, siano le chiavi per garantire un buon servizio alle comunità tutte”.
“L’evento H2O è un’importante opportunità per condividere le migliori pratiche, strategie e soluzioni innovative per affrontare le sfide legate alla gestione delle risorse idriche. La sinergia tra gestori del servizio idrico è fondamentale per affrontare con successo le sfide e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità previsti dal PNRR. L’obiettivo ultimo, per quanto ci riguarda, è sempre lo stesso: la gestione più efficiente possibile dell’acqua e quindi la qualità della vita degli utenti”, dichiara Alfonso Andretta, amministratore unico di Acquedotto Lucano, che ha presentato un ambizioso progetto contro le perdite idriche nella Regione Basilicata da 49,5 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR.
In contemporanea ai dibattiti e agli eventi formativi che si susseguiranno, le aziende esporranno le tecnologie e i materiali più all’avanguardia per supportare il processo di modernizzazione del servizio idrico. Ad oggi oltre il 90% dello spazio disponibile è già occupato, con più di 100 aziende che hanno confermato la loro presenza.
“Stiamo riscontrando un fortissimo interesse da parte delle società, dei gestori e delle istituzioni. Tutti attori di primo piano che hanno un unico obiettivo comune: modernizzare ed efficientare il servizio idrico puntando sulla digitalizzazione, sull’innovazione, sulla ricerca e su strategie lungimiranti. Accadueo ospiterà esperienze nazionali e internazionali e le best practice contro la dispersione idrica nella lotta alla siccità”, ha dichiarato Paolo Angelini, amministratore delegato di BFWE.
“Sono felice che la nostra fiera H2O stia incontrando così tanto successo alla Fiera del Levante di Bari con cui da tempo collaboriamo fattivamente” ha dichiarato Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. “Da oltre 30 anni H2O svolge un ruolo chiave nel mettere a confronto istituzioni, associazioni e imprese costituendo un punto di riferimento per il settore idrico, fondamentale per lo sviluppo del Paese. La scelta di svolgere la Fiera ad anni alterni a Bologna e Bari è la strada giusta per avvicinare l’evento ai territori massimizzando il coinvolgimento del settore” ha concluso Calzolari.
Chi desidera partecipare può assicurarsi l’accesso prenotando il ticket gratuito al seguente link
La manifestazione è organizzata con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed ITA-Italian Trade Agency. Saranno presenti anche 25 Buyers provenienti dai Paesi dell’Africa interessati ad incontrare gli espositori per trovare soluzioni e tecnologie utili per la lotta alla siccità. Circa 40 invece i Patrocinatori della manifestazione e 30 Media Partners.