Mancano solo tre mesi a IVS – Industrial Valve Summit, la fiera internazionale dedicata alle valvole industriali e alle tecnologie di flow control. La quarta edizione si svolgerà il 26 e 27 maggio 2022 a Bergamo, Italia.
Un appuntamento molto atteso dopo lo slittamento di un anno a causa dell’emergenza da Covid-19, e per cui è in continua crescita l’interesse delle aziende e degli espositori internazionali.
In avvicinamento al summit, i mercati continuano a registrare la corsa del greggio. La domanda è tornata a crescere e i grandi produttori hanno inaugurato un nuovo ciclo di investimenti. Un meccanismo collaudato per il settore dell’Oil&Gas, incamminato verso un futuro in cui la domanda globale è destinata ad aumentare. In questa fase di mercato, l’aumento della produzione e l’iniezione di nuovi capitali non crescono proporzionalmente alla richiesta. Il timido rilancio sui progetti fossili è in parte dovuto allo sviluppo delle fonti alternative di energia.
Il tema della sostenibilità occupa un ruolo centrale nelle strategie di investimento delle imprese Oil&Gas. Non solo in tema ambientale, ma anche sociale e gestionale.
La crescita della supply chain delle valvole industriali passerà infatti dalla valorizzazione dei criteri ESG, che sono diventati una bussola con cui i grandi player misurano e indirizzano gli investimenti nel settore. Il bilancio di sostenibilità delle imprese della filiera diventa un elemento cruciale perché un’azienda venga inserita nelle vendor list dei contractors.
La transizione energetica è sotto la lente d’ingrandimento del comparto: le opportunità per l’intera supply chain sono concrete. A partire dalle sfide dell’idrogeno, che necessita di nuove infrastrutture per il trasporto della risorsa. Il tema è tra i più caldi all’interno del panorama della sostenibilità, per cui IVS – Industrial Valve Summit interpreterà un ruolo di primo piano.
La fiera coniuga una vocazione espositiva ad un’anima scientifica, che si esprime nei cicli di conferenze che si terranno durante il Summit.
IVS garantisce non solo l’incontro tra i maggiori attori della filiera globale, offrendo vantaggi relazionali e opportunità commerciali, ma rappresenta una vetrina per discutere il cambiamento e analizzare le direzioni del mercato.
I convegni discuteranno gli scenari e le nuove applicazioni delle ultime innovazioni. A partire dalle tecnologie di Carbon Capture and Storage (CSS). Basti pensare a due progetti di grande attualità come l’impianto Northern Lights, che sarà realizzato da Equinor in Norvegia, e il maxiprogetto guidato da Eni, che creerà nel Mar Adriatico uno dei più grandi centri al mondo per lo stoccaggio della CO₂.
Si tratta di infrastrutture dal valore strategico per la supply chain delle valvole industriali: per l’impianto norvegese, ad esempio, è stata commissionata la fornitura di prodotti tubolari per un totale di 105 chilometri di pipe line.