Aimplas sta portando avanti con alcuni partner il progetto di ricerca Life Ecomethylal, per sviluppare un processo di idro-gassificazione catalitica con tecnologia al plasma. Questo tipo di procedimento permette la conversione di plastiche miste non riciclabili in metilale, un acetale utilizzato come solvente o come intermedio nella formulazione di adesivi e di rivestimenti.
Aimplas è un centro di ricerca spagnolo che ha più di 25 anni di esperienza nell’industria della plastica, dotato di un’infrastruttura di 8.500 mq con avanzate risorse tecniche, inoltre fanno parte del team di lavoro oltre 100 professionisti ed esperti altamente qualificati nel settore.
Al progetto Life Ecomethylal, che è finanziato dall’Unione Europea, partecipano anche l’azienda croata MI-Plast e le società spagnole BPP, Acteco e Airesa. Ognuna di loro ha un compito specifico, per esempio a BPP è stato affidato l’incarico di realizzare un impianto pilota modulare per il riciclo chimico, nel quale saranno testati rifiuti diversi: imballaggi in plastica mista al fluff proveniente dalle auto; residui di rifiuti elettronici, etc. Si tratta di materiali generalmente destinati alla discarica.
Utilizzando questa tecnologia, ancora però in fase di sviluppo, potrebbero essere costruiti in Europa tra cinque anni quindici impianti su scala industriale, in grado di trattare fino a 144.000 tonnellate annue di rifiuti plastici, ottenendo 91.200 tonnellate di metilale. I numeri sopra elencati sono stati calcolati dai ricercatori, e sempre dai loro calcoli si stima che il beneficio per l’ambiente sarà ragguardevole: solo 74.400 tonnellate di emissioni di CO₂, con un risparmio energetico di 3,4 milioni di MJ all’anno.