L’impianto, costruito dalla start up innovativa Iridenergy, progettato anche grazie ai finanziamenti del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna
È stato inaugurato lo scorso 26 marzo nell’area della Centrale Termica del Campus Scienze e Tecnologie dell’Università di Parma un innovativo impianto sperimentale di pirogassificazione per la trasformazione di biomasse vegetali in biochar con recupero energetico. L’impianto, costruito da una start up innovativa, la Iridenergy S.r.l., è stato progettato grazie anche ai finanziamenti del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna, a conferma dell’impegno della Regione a favore della ricerca e dell’innovazione. Verrà operato in stretta collaborazione con l’Università di Parma per l’esecuzione di innovativi progetti di ricerca in campo ambientale.
L’installazione è stata resa possibile grazie alle Convenzioni siglate tra Università di Parma, Iridenergy S.r.l. e SIRAM S.p.A., che ha permesso il posizionamento di tale impianto sperimentale all’interno di un’area più ampia dedicata alla ricerca e alla sperimentazione industriale nel campo della valorizzazione energetica degli scarti, in un’ottica di economia circolare e di sostenibilità ambientale.
L’impianto sarà determinante per effettuare attività e sperimentazioni all’interno di progetti PSR 2014-2020 in cui sono coinvolti, oltre ai Centri Interdipartimentali CIDEA e SITEIA.PARMA e al Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Università di Parma anche l’Azienda Agraria Sperimentale Stuard, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, la Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari (SSICA), il CREA di Fiorenzuola d’Arda (PC), il Centro di Formazione Sperimentazione e Innovazione “Vittorio Tadini” e numerose aziende agricole delle province di Parma e Piacenza.
Durante il corso della giornata è stato effettuato il collaudo tecnico dell’impianto da parte del personale della Iridenergy S.r.l. in presenza degli operatori di un laboratorio esterno certificato di analisi chimiche, che hanno provveduto a campionare e analizzare le emissioni dell’impianto al fine di assicurarne la sicurezza ed il rispetto delle normative vigenti in materia di emissioni.
Alla giornata hanno partecipato Nicola Baraldi, amministratore unico di Iridenergy S.r.l., Nelson Marmiroli, responsabile scientifico dei Progetti PSR e Delegato del Rettore e Roberto Reggiani, Direttore dell’Azienda Agraria Sperimentale Stuard e coordinatore dei Progetti PSR. Erano inoltre presenti Alessandro Casnati, Vice Direttore del Dipartimento SCVSA, i rappresentanti dei Centri Interdipartimentali coinvolti nei progetti (il Direttore del CIDEA Agostino Gambarotta e il Vice Direttore di SITEIA.PARMA Gianni Galaverna), Giovanni Ricciin rappresentanza di Siram S.p.A., Filippo Merusi per il Servizio Prevenzione e Protezione dell’Ateneo, Marco Errani del Centro di Formazione Sperimentazione e Innovazione “Vittorio Tadini” e Davide Imperiale dell’Unità Locale di Parma del Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali (CINSA).
Nel corso della giornata sono stati esposti materiali e brochure e sono stati commentati alcuni dei progetti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna in ambito di PSR. Alcuni di questi progetti sono in fase avanzata; il prossimo 30 aprile si terrà al Centro Congressi del Campus Scienze e Tecnologie un Workshop di presentazione dei risultati aperto al pubblico, alla presenza di funzionari della Regione Emilia-Romagna e dell’Assessore ad agricoltura, caccia e pesca Simona Caselli.