SPS Italia – Smart Production Solutions – presenta in un dibattito aperto alla stampa la sua edizione 2022, la prima in presenza dopo due fiere digitali, organizzata secondo tre filoni tematici: Persone, Tecnologie e Prospettive.
Il 3 Marzo presso il MADE Competence Center Francesca Selva, Vice President Marketing&Events Messe Frankfurt Italia, ha moderato un incontro con la stampa sul progetto fieristico di SPS Italia, in programma dal 24 al 26 Maggio a Parma, in un dialogo con partner e esponenti del settore.
La giornata non poteva che aprirsi con il riferimento al conflitto in Ucraina. Donald Wich, AD di Messe Frankfurt Italia ha annunciato la decisione, in linea con le politiche europee, di sospendere tutte le attività fieristiche di Messe Frankfurt in Russia, ben 17 manifestazioni in settori differenti. Wich è poi passato ad annunciare un’adesione ad SPS Italia 2022 di oltre il 90% delle aziende. Un dato superiore dell’11% a quello degli anni passati, che conferma come il digitale come strumento di marketing non possa sostituire l’incontro in fiera, come ripreso dal motto di SPS ‘We Love To Go Live’. Il fil rouge dei 6 padiglioni della manifestazione di quest’anno sarà la sostenibilità, un impegno oggi sostenuto a monte dal sistema politico ed economico italiano, che guiderà i partner e il comitato scientifico di SPS 2022.
Per la sessione dedicata alle Tecnologie prende la parola Marco Vecchio, Segretario ANIE Automazione e ANIE Energia, anticipando alcuni dati di settore che saranno presentati in apertura della fiera. Il fatturato italiano del comparto automazione segna +10% dal 2019 al 2021, mostrando come la reazione del settore sia stata molto buona, nonostante le problematiche di approvvigionamento di materie prime e i rincari della componente energetica.
In ambito software in particolare la crescita è confermata anche per l’anno in corso, sostenuta dal PNRR e dal piano di Transizione 4.0. E se l’andamento 2022 resta difficile da prevedere a causa dell’epidemia e della guerra in corso, il sentiment delle aziende sondato tramite un’indagine ANIE resta positivo.
Come ANIE Energia arriva il plauso ad SPS per la scelta della sostenibilità quale via per l’efficientamento dell’industria, ambito a cui sono destinati 2/3 miliardi di investimenti del governo in ottica di economia circolare e per cui ad SPS costituirà una proficua occasione di confronto. Il tema delle persone è ripreso da Marco Vecchio con il riferimento all’Intelligenza Artificiale, una innovazione che non deve spaventare ma che riafferma la centralità dell’uomo, da cui è governata e da cui trarre giovamento in termini di efficienza e progresso.
Automazione Avanzata, Digital&Software, Robotica e Meccatronica, Additive Manufacturing: l’evoluzione delle principali tecnologie innovative abilitanti per l’industria è testimoniata dall’ampiezza del padiglione SPS District 4.0 by Formnext, notevolmente cresciuta rispetto agli anni passati.
In ambito Additive Manufacturing Bianca Maria Colosimo, Professoressa del Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano MADE Competence Center I4.0 ha presentato la Stampa 3D come esempio di tecnologia digitale sostenibile che ottimizza, razionalizza ed estende la vita dei prodotti, promuovendo l’impiego di nuovi materiali e la scelta di riparare anziché sostituire, con diversi esempi già disponibili sul sito di SPS.
Marco Taisch, Presidente di MADE Competence Center Industria 4.0 è tornato a parlare di Intelligenza Artificiale scoraggiando la visione per cui l’uomo sarà sostituito dalle macchine e promuovendo l’idea di tecnologia come fattore abilitante che estende le capacità umane, a patto che avvenga una necessaria evoluzione delle competenze utili a governarla.
Qualcosa che i Digital Innovation Hub nazionali, qui rappresentati dalla loro sezione Lombardia, stanno facendo, guidando le PMI italiane verso la trasformazione. Prima attraverso degli assesment in collaborazione con il Politecnico di Milano, propedeutici alla realizzazione di una vera roadmap per la digitalizzazione dell’impresa.
Un ulteriore strumento dell’Industria 4.0 di cui si parlerà in fiera è il 5G, che Giovanni Miragliotta, Professore associato e Responsabile Scientifico dell’Osservatorio 5G & Beyond del Politecnico di Milano, ha presentato come terza rivoluzione industriale, dopo il vapore e l’elettricità, che permetterà di organizzare le risorse in base al flusso di prodotto, anziché a quello produttivo. Una via che avvicina le capacità computazionali on the edge e on the cloud, con tempi di latenza di meno di un millesimo di secondo, e che consente quindi di impiegare la conoscenza produttiva in modo redditizio in luoghi distanti tra loro.
Non a caso SPS Italia 2022 integrerà in questa sua edizione in presenza moltissime opzioni digitali per trarre il massimo dall’esperienza in fiera, testate gli anni scorsi e perfino migliorate, come la mobile app, totalmente rinnovata per un’esperienza interattiva. Ogni prodotto sul catalogo digitale potrà inoltre essere dotato di QR code da esporre in fiera, affinché il visitatore acceda direttamente alla relativa scheda. Non mancherà poi la consueta agenda digitale per fissare gli appuntamenti presso gli stand.
Per la Robotica e Meccatronica Maria Fossati, Fruitrice e designer mano SoftHand Pro dell’Istituto Italiano di Tecnologia e Direttrice Esecutiva dell’Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti, ha affascinato tutti presentando orizzonti che evolvono verso il concetto di Co-Bot: il robot che lavora fianco a fianco dell’uomo. Oppure di robot quale mezzo di potenziamento dell’umano, ad esempio tramite esoscheletri, fino alle frontiere più innovative eppure già testate degli avatar, quali alter ego dell’umano in luogo altro.
La testimonianza in ambito life science di Teresa Minero, LifeBee CEO e Founder, ISPE International Board of Directors, European Leadership Team, Pharma 4.0 Steering Committee, ha visto un excursus sulla componente digitale, rivelatasi fondamentale per lo sviluppo dei vaccini per il virus Covid19 a tempi di record, grazie alla possibilità di condividere informazioni tra scienziati ed enti regolatori ad ogni latitudine. La tecnologia ha permesso, inoltre, eccezionale rapidità nella fase di test pre-clinica e clinica, con l’impiego di IA nelle simulazioni, ma anche, ad esempio, nella selezione dei pazienti da coinvolgere, fino alla fase di industrializzazione della produzione, attraverso la condivisione di informazioni tra fabbriche situate in continenti diversi.
Daniele Napoleoni, Associate Partner Porsche Consulting ha raccontato invece di come la sostenibilità riscuota grande interesse presso le aziende, ma poche la considerino concretamente. Almeno così risulta da un questionario di Porsche Consulting, da cui è natala volontà di creare ad SPS un Osservatorio sulla sostenibilità in ambito industriale con metodi, KPI e obiettivi che aiutino tutti gli stakeholder – dagli investor, alle aziende fino al governo – a delineare un percorso comune.
Giulia Marcocchia, Co-responsabile scientifico di Academy, Competence Industry Manufacturing CIM4.0 ha sottolineato come affinché i decision maker possano affrontare queste sfide con un pensiero sistemico, sia necessaria una formazione apposita che permetta una trasformazione culturale. La parte convegnistica della fiera offrirà questa visione ai visitatori, a cui sarà proposto anche un quiz sulla sostenibilità con in palio un albero da piantare nella foresta di SPS.
SPS non ha dimenticato neppure il tema dell’inclusività, lanciando She SPS Italia 2022. Un progetto aperto a tutte le donne che si occupano di automazione e innovazione, qui presentato da Valeria Tirelli, President e CEO AIDRO hydraulics e 3D Printing e Ambassador Women in 3D Printing, dedicato alla valorizzazione nei convegni in fiera di esperienze e conoscenze atte a promuovere la diversità, l’apertura al talento e la spinta alla visione femminile.
Persone, Tecnologie e Prospettive: i tre focus di SPS Italia 2022 presentati hanno tutte le carte in regola per offrire al pubblico concrete occasioni di aggiornamento, approfondimento e business in linea con le prospettive future della produzione industriale.