Arcadis Italia è tra i protagonisti di Ecomondo, l’evento di riferimento in Europa sulla innovazione tecnologica e industriale nell’ambito della “circular economy” che chiude oggi alla Fiera di Rimini. Un format innovativo che unisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile.
Arcadis, multinazionale olandese, è una società di consulenza e di ingegneria con una profonda expertise nei settori infrastructure, water, buildings ed environment. In quest’ultimo, detiene una posizione di leadership nelle bonifiche, in veste sia di consulente sia di esecutore, operando secondo principi di sostenibilità ed economia circolare.
In occasione di Ecomondo, Arcadis offre ai visitatori un approfondimento sulla “Digital Asset Lifecycle”. Attraverso le sue quattro linee di business (Environment, Water, Buildings, Infrastructure), infatti, Arcadis può supportare i propri clienti durante l’intero ciclo di vita di un asset: dallo studio di fattibilità alla sua progettazione e pianificazione di sviluppo, riconversione, gestione e manutenzione, sia in ambito greenfield che brownfield, secondo i più evoluti princìpi dell’Innovazione Digitale.
Lo stand di Arcadis è caratterizzato da una grande backlight raffigurante l’isola di Manhattan ed il progetto co-realizzato da Arcadis e commissionato dalla città di New York City: “The Big U”. Infatti, a seguito dei danni procurati dall’uragano Sandy, la città di New York ha deciso di dotare l’isola di Manhattan di un sistema di difesa da inondazioni integrato con il sistema urbano, sostenibile ed utilizzabile quotidianamente dalla popolazione. Sono state quindi progettate aree verdi, piste ciclabili, campi da basket e molto altro.
All’interno di questa parete iconica sono ospitati 4 monitor touch che riproducono video tematici per presentare agli ospiti dello stand l’approccio di Arcadis al Digital Asset Lifecycle.
Nelle quattro giornate di Ecomondo viene inoltre presentato il programma “Arcadis City of 2030 Accelerator” sviluppato in collaborazione con Techstars, il più importante incubatore di start-up fondato nel 2006 in Colorado; MELA WORKS, una delle dieci protagoniste del programma, sarà presente allo stand. L’obiettivo di “Arcadis City of 2030 Accelerator” è quello di valorizzare start-up basate su software innovativi finalizzati a migliorare la qualità della vita delle città in tutti i settori: mobilità, resilienza, risorse (energia, acqua, cibo e aria), sviluppo e rigenerazione urbana.
In merito al tema della Resilienza delle città, Arcadis, grazie ad un approccio integrato, fornisce una comprensione approfondita dei rischi cui le città e i sui abitanti sono sempre più sottoposti, consentendo ai propri clienti di identificare e dare la priorità agli investimenti necessari ai fini di aumentare la resilienza dei centri urbani, massimizzarne i benefici e salvaguardare le risorse critiche.
Massimiliano Pulice, AD di Arcadis Italia, in occasione del suo intervento, durante una sessione tematica degli Stati Generali dal titolo “Il Green New Deal per le città: un programma nazionale di rigenerazione urbana” illustra le modalità con le quali Arcadis può supportare investitori e Pubblica Amministrazione in progetti di rigenerazione urbana.
Fonte: Ufficio Stampa Arcadis