GlaxoSmithKline Spa (GSK) è una multinazionale farmaceutica, nata nel dicembre 2000 dalla fusione di Glaxo Wellcome e SmithKline Beecham. Essa vanta una lunga tradizione nel campo della ricerca, testimoniata dai 5 premi Nobel conquistati dai suoi ricercatori. In Italia GSK è presente dal 1932 e impiega circa 2000 persone. La sede principale è a Verona, dove si trova uno dei due stabilimenti produttivi de gruppo, dedicato alla produzione di antibiotici a livello mondiale. Oltre a questo, la multinazionale possiede altri due stabilimenti: uno a San Polo di Torrile (PR), all’interno del quale si sviluppano nuovi prodotti, vaccini e liquidi liofilizzati e dal 2015 a Siena e Rosia.

Aree terapeutiche:

• Malattie infettive – Il mondo affronta la continua minaccia delle malattie infettive, che non solo possono essere anche letali ma mettono a dura prova i sistemi sanitari di tutti i Paesi. Circa la metà dei vaccini e dei farmaci in studio nella pipeline globale è diretta a fronteggiare le malattie infettive. Non solo: poiché la resistenza antimicrobica (AMR) è una minaccia urgente per la salute pubblica, la ricerca di GSK si focalizza in particolare sugli organismi con il più alto rischio di sviluppare AMR, come raccomandato da CDC e OMS. Tra gli agenti e le condizioni oggetto della ricerca per farmaci e vaccini ci sono, ad esempio: Covid-19, infezioni del tratto urinario, virus respiratorio sinciziale (RSV), meningite, klebesella pneumoniae, citomegalovirus, epatite B (HBV)
• HIV – L’impegno dell’azienda in HIV avviene attraverso ViiV Healthcare, l’unica azienda farmaceutica al mondo specializzata per l’HIV.  ViiV sta sviluppando farmaci a lunga durata d’azione che hanno il potenziale per cambiare il vissuto terapeutico delle persone che vivono con HIV, dando loro un’alternativa ai trattamenti in uso
• Oncologia – La ricerca in oncologia prosegue, con numerosi programmi clinici che intendono sviluppare ulteriormente le attuali terapie per tumori del sangue – in particolare il mieloma multiplo – e per tumori ginecologici, come quelli di ovaio ed endometrio. Nuovi filoni di ricerca riguardano altri tumori solidi, come quello del polmone (non a piccole cellule), del seno e lo sviluppo di terapie cellulari personalizzate nel campo dei sarcomi
• Immunologia e malattie respiratorie – L’attenzione alla scienza del sistema immunitario sta aiutando a sviluppare farmaci biologici per condizioni immuno-mediate come il lupus, la nefrite lupica, l’artrite reumatoide e una serie di altre malattie infiammatorie. Da oltre 50 anni GSK mette a disposizione anche farmaci che aiutano milioni di persone con problemi respiratori a respirare più facilmente, e la ricerca in quest’ambito prosegue ancora. Da tempo vengono condotte ricerche sulle malattie guidate dagli eosinofili come l’asma severo di tipo eosinofilo (SEA). Si tratta di condizioni infiammatorie associate a livelli elevati di eosinofili – un tipo di globuli bianchi – che possono verificarsi in vari tessuti e organi. Lo studio di questi meccanismi sta consentendo di mettere a punto trattamenti aggiuntivi per malattie causate da eosinofili, come sindrome ipereosinofila (HES), granulomatosi eosinofila con poliangioite (EGPA) e rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP)

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