Nel corso del webinar dello scorso 22 febbraio, Ital Control Meters ha presentato gli analizzatori portatili Gasmet.
Ital Control Meters è distributore esclusivo per l’Italia di strumentazione per controlli di processo e analisi di emissioni e ha voluto presentare in questo webinar dal titolo FTIR Gasmet – Un vero laboratorio di analisi gas in uno strumento portatile gli analizzatori multigas portatili prodotti dalla finlandese Gasmet.
Gasmet è un costruttore finlandese rappresentato da anni in Italia da Ital Control Meters ed è un leader assoluto nella produzione di analizzatori multigas portatili basati sulla tecnica spettrometrica FTIR. Si tratta di una tecnologia che consente l’analisi immediata e contemporanea sia qualitativa che quantitativa di un enorme numero di gas differenti. Questa tecnica è da decenni ampiamente impiegata in laboratorio ed in applicazioni permanenti ma la singolarità di Gasmet è stata la capacità di progettare e costruire un analizzatore con la potenza dello FTIR ma anche con una incredibile stabilità e compattezza che rende i portatili Gasmet degli apparecchi unici, affidabili e facili da utilizzare in ogni condizione ambientale anche da un solo operatore.
Matteo Pozzi, Technical Service Specialist di Ital Control Meters ha illustrato le caratteristiche di due differenti analizzatori multigas portatili e compatti basati sulla tecnica spettrometrica FTIR: l’analizzatore GT5000Terra e la versione GT6000Mobilis.
Il GT5000 è uno strumento assolutamente rivoluzionario nel suo genere, in grado di fornire la potenza di analisi di un laboratorio in uno strumento portatile molto robusto e del peso inferiore ai 10 Kg con un’interfaccia operatore di ultimissima generazione che rende lo strumento impiegabile da chiunque, sia localmente tramite tablet o PC connessi via Bluetooth, ma anche da remoto tramite WiFi / Ethernet.
Con GT5000 è possibile analizzare fino a 50 gas contemporaneamente con lettura diretta in tempo reale sul posto e con salvataggio degli spettri di analisi inclusa la diagnostica per eventuali ulteriori analisi a posteriori. Lo strumento è a prova di pioggia avendo una classe di protezione IP54 e naturalmente la batteria ricaricabile e la pompa incorporata lo rendono utilizzabile da un singolo tecnico anche in movimento.
Le applicazioni coprono vari campi, potendo analizzare migliaia di gas a partire anche da concentrazioni sub ppm, tra queste citiamo: le attività di pronto intervento in caso di potenziale presenza di gas tossici in ambiente, le analisi di respirabilità ed agibilità in ambienti chiusi o in ambienti di lavoro, ma anche studi e ricerche sulle emissioni di gas serra oppure il controllo di gas anestetici negli ambienti ospedalieri.
A differenza del GT5000, il GT6000Mobilis è composto da diversi device: pompa esterna, analizzatore e sonda di prelievo, il tutto collegato tramite linee riscaldate a 180 gradi o a 50° gradi a seconda dell’applicazione che si vuole effettuare. Questa versione è progettata per analizzare matrici gassose umide, calde ed aggressive, quindi il sistema di prelievo e analisi è termostatato a temperature elevate per poter analizzare ad esempio le emissioni a camino da impianti di combustione di ogni tipologia.
Il webinar si è concluso con una parte finale in cui Matteo Pozzi ha risposto alle più frequenti domande riguardanti gli analizzatori multigas e il loro utilizzo.