Annunciata la messa in funzione della diga Baihetan, il gigantesco impianto idroelettrico sul fiume Jinsha, un affluente dello Yangtze
Le prime due unità di generazione della seconda diga più grande del mondo sono state ufficialmente accese lunedì nella Cina sud-occidentale. La diga Baihetan sul fiume Jinsha, un affluente dello Yangtze, fa parte del programma cinese per frenare l’aumento della domanda di combustibili fossili attraverso la produzione di energia idroelettrica in un momento in cui le dighe in altri Paesi industrializzati sono sottoposte a critica a causa delle problematiche ambientali.
L’annuncio della messa in esercizio arriva proprio alla vigilia della celebrazione per il 100esimo anniversario della fondazione del Partito Comunista al potere nel 1921.
I piani prevedono che la diga di Baihetan, alta 289 metri, abbia 16 unità di generazione con una capacità di 1 milione di kilowatt ciascuna. Si prevede che il luglio del 2022 tutte le unità saranno messe in funzione. Una volta ultimata, la centrale produrrà ogni giorno energia sufficiente a soddisfare il fabbisogno annuo di 500mila persone. Questi numeri la rendono, per dimensioni, seconda solo alla diga delle Tre Gole, aperta nel 2003 sullo Yangtze, con 22,5 milioni di kilowatt di capacità di generazione. Entrambi gli impianti sono stati costruiti dalla statale Three Gorges Group Corp., il più grande investitore in produzione di energia idroelettrica, solare ed eolica al mondo. L’energia idroelettrica sta perdendo sostegno in altri paesi a causa delle critiche ambientaliste sulle dighe che inondano comunità e terreni agricoli e disturbano l’ecologia dei fiumi, minacciando la biodiversità.
Nonostante le critiche degli ambientalisti, la leadership cinese sta andando avanti con sempre maggiore convinzione nella costruzione di dighe nel tentativo di ridurre la dipendenza dal carbone e di frenare l’aumento della domanda di petrolio e gas. La Cina è leader nello sviluppo della tecnologia di trasmissione di energia ad altissima tensione (UHV, Ultra High Voltage) per trasportare l’energia dalle dighe nel sud-ovest a Shanghai e verso altre città orientali.