Cresce il numero delle aziende di fornitori, sviluppatori, integratori e utenti finali che utilizzano le tre tecnologie Profibus, Profinet e IO-Link. Nato nel 1994, il Consorzio Profibus e Profinet Italia, ha voluto presentare alla stampa i traguardi ottenuti nei suoi 25 anni di attività e presentare le novità del 2020.
Profibus DP, nata nel 1992, è la versione di protocollo di comunicazione più diffusa al mondo nel campo dell’automazione industriale. Con oltre 60 milioni di nodi installati, Profibus non sembra arrestare la sua crescita, nonostante non abbia avuto sostanziali cambiamenti negli ultimi 15 anni.
Profinet, nato come evoluzione di Profibus in modo da permettere il “dialogo” tra segmenti diversi di bus di campo utilizzando Ethernet, opera in tempo reale e viene utilizzato, grazie alla sua flessibilità, in tutti i settori industriali: dal motion control all’automazione di fabbrica fino alla tecnica di processo.
Nel 2018 l’incremento dei nodi Profinet installati è stato del 13% rispetto al 2017, per un totale di 5,1 milioni di nodi in più, mentre i nodi Profibus sono stati 2,4 milioni, pari ad una crescita del 4% (dati del Consorzio PI International).
Diventato un punto di riferimento per le aziende del comparto automazione, il Consorzio PI,che riunisce 70 aziende, offre una presenza strutturata ed attiva sul territorio, grazie al supporto dei 3 centri di competenza dedicati alle tecnologie Profibus, Profinet e IO-Link.
IO-Link è un protocollo di comunicazione industriale che consente lo scambio bidirezionale dei dati tra i sensori e il sistema di controllo. IO-Link, infatti, non è un altro bus di campo, è basato su standard aperti e i dispositivi possono essere integrati praticamente in qualsiasi fieldbus o sistema di automazione. Tra i vantaggi dell’IO-Link, ci sarà anche la possibilità di per portare l’informazione dei sensori ai sistemi IT/OT o al Cloud (Sensor to Cloud).
A conferma del trend positivo Giorgio Santandrea, Presidente del Consorzio PI Italia ha dichiarato che “il numero dei nostri consorziati è in costante aumento da alcuni anni e le previsioni di crescita del prossimo futuro sono molto positive e questo ci riempie di orgoglio e ci fa capire quanto le nostre attività sul territorio italiano siano utili e di interesse per i nostri soci. Ed è per mantenere e consolidare questi standard che intendiamo proporre diverse novità per le nostre attività istituzionali e di marketing nel settore”.
La costante ricerca di soluzioni innovative e di strumenti sempre più digitalizzati, fanno sì che la richiesta da parte delle aziende italiane, sia sempre più orientata verso sistemi di connessione e comunicazione che consentono oggi di lavorare con più strumenti contemporaneamente, garantendo un più alto ed efficace controllo degli interi processi produttivi, anche dal punto di vista della sicurezza. Ed è per questo che tra i profili applicativi del Consorzio vi sono Profisafe, dedicato alla sicurezza funzionale dei lavoratori che operano macchine, Profibus PA dedicato alle industrie di processo in cui vi sono rischi di esplosione e Profienergy che consente di gestire su una rete Profinet il consumo di energia delle apparecchiature di automazione nella produzione.