Phoenix Contact ha recentemente promosso l’evento dal titolo “Cyber Security nell’automazione industriale. Essere consapevoli per difendersi”, organizzato grazie anche alla collaborazione di Lutech e al patrocinio di Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica). Il convegno si è tenuto a San Donato Milanese, nei pressi del capoluogo lombardo, lo scorso 26 ottobre.
Nel corso della mattinata, gli esperti di Phoenix Contact, di Clusit e di Lutech si sono alternati per parlare a 360 gradi di Cyber Security nel settore industriale, trattando le principali tendenze e caratteristiche di questo nuovo mercato.
In apertura, Roberto Falaschi, Sales & Marketing Director di Phoenix Contact, ha affrontato il tema della Cyber Security, rapportandolo a quello più complessivo dell’odierna realtà industriale, sempre più interconnessa e smart. In questo contesto, le opportunità per la manifattura italiana sono moltissime, ma crescono anche i rischi legati alla sicurezza delle informazioni, che prima riguardavano solo gli uffici.
Successivamente, Andrea Zapparoli Manzoni, del consiglio direttivo di Clusit, ha presentato alcuni dati relativi alla sicurezza informatica, al fine di contestualizzare il fenomeno e i suoi più recenti trend. L’evento ha poi proposto ai partecipanti una doppia sezione di Live Hacking Etico, coordinata da Francesco Faenzi, Head of Cybersecurity Business Platform di Lutech, che ha mostrato – utilizzando una demo di macchina funzionante – i rischi prodotti da un potenziale attacco e le azioni da intraprendere per difendere il sistema.
Emanuele Temi, Product Specialist Cyber Security Control & Industry Solution di Phoenix Contact, ha concluso il convegno, spiegando le principali differenze che intercorrono tra la Cyber Security in ufficio e a livello industriale. Successivamente ha presentato le principali soluzioni della società per la sicurezza informatica nell’industria, tutte progettate in modo tale da non influenzare le prestazioni dell’impianto.
L’evento ha raccolto un ottimo successo di pubblico: i partecipanti hanno interagito liberamente con i relatori, con domande e interventi, a testimonianza di come il tema del CyberCrime rappresenti oggi un argomento di vivo interesse.