Da Atlas Copco i compressori d’aria amici dell’ambiente

29 Dicembre 2021
Da Atlas Copco i compressori d’aria amici dell’ambiente

L’azienda svedese lancia i nuovi compressori d’aria con tecnologia VSDS, privi di terre rare nel motore, compatibili con l’Industria 4.0 e capaci di ridurre i consumi energetici fino al 60%. 

 

L’innovazione tecnologica è fondamentale per vincere le sfide ambientali. Atlas Copco ha lanciato sul mercato nel 1994 i primi compressori d’aria con azionamento a velocità variabile (VSD Variable Speed Driver) con risparmi energetici fino al 35%, tecnologia evolutasi nel 2013 in VSD+ con risparmi energetici medi del 50%.

 

L’azienda annuncia ora la disponibilità in Italia della nuova tecnologia VSDS. Si tratta della terza generazione di compressori a giri variabili Atlas Copco e i vantaggi che la contraddistinguono sono: basso impatto ambientale, riduzione dei consumi energetici fino al 60%, compatibilità con Industria 4.0.

Caratteristica fondamentale dei nuovi compressori VSDS è l’assenza di terre rare nel motore, che dimostra l’interesse dell’azienda nella sostenibilità ambientale e conservazione di risorse preziose. A dispetto del loro nome, infatti, le terre rare, utilizzate nei motori per le loro proprietà magnetiche, sono abbastanza diffuse, ma presenti in bassissima concentrazione in circa un centinaio di minerali. La loro estrazione è onerosa per l’ambiente: per poter separare i metalli sono richiesti acidi e solventi organici dannosi per il contesto ecologico. Inoltre, il tasso di riciclo una volta utilizzati è inferiore all’1%.

 

L’efficienza energetica è garantita dal sistema di controllo Neos Next che gestisce, oltre alla velocità del motore e della ventola del compressore, la valvola di controllo termostatico per garantire che la temperatura di iniezione dell’olio sia in ogni momento coerente con le esigenze. In questo modo aumenta l’efficienza e migliora l’affidabilità dei compressori, eliminando il rischio di condensa.

La disponibilità del protocollo OPC UA, un sistema di comunicazione standard open-source utilizzato in ambiente industriale che permette di connettere e gestire con un unico sistema di controllo diversi dispositivi, garantisce l’integrazione della tecnologia VSDS in ambiente Industria 4.0 segnando un passo in avanti nel processo di integrazione dei compressori d’aria nei sistemi IoT.

 

Afferma Paolo Montrasio, Product Marketing Manager di Atlas Copco Italia, Divisione Compressori:

“La tecnologia VSDS, disponibile per la prima volta nella gamma di compressori a vite a iniezione d’olio GA con range di potenza da 22 a 37 kW, è una conferma del continuo investimento di Atlas Copco in tecnologie innovative in grado di ridurre l’impronta di carbonio delle aziende. Si tratta di sistemi silenziosi, compatti, con gradi di protezione IP66 contro la polvere e la sporcizia ed efficienza di livello IE5. In Italia sono già state ordinate le prime macchine che saranno operative a inizio 2022, nel frattempo dall’estero giungono i primi feedback dai clienti: grazie ai nuovi compressori GA una società di logistica in Germania potrà ridurre le emissioni di CO2 di 60 tonnellate all’anno”.

 

Da un punto di vista tecnico, i principali elementi innovativi della nuova tecnologia sono il motore sincrono a riluttanza magnetica assistito da ferrite, quindi senza l’utilizzo di terre rare, i nuovi gruppi vite con profilo ad alta efficienza, il sistema di controllo, determinante per ottimizzare il risparmio energetico, il protocollo di comunicazione OPC UA, lo standard per l’automazione industriale sviluppato per l’Industria 4.0.

 

 

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Tutte le innovazioni per lo ZeroWaste al centro di Waste Management Europe 2025

Waste Management Europe, l’evento di riferimento a livello europeo dedicato alla gestione dei rifiuti e l’economia circolare, dopo tre edizioni...

venice 2024

Venice 2024, la decima edizione del Simposio Internazionale sull'Energia da Biomasse e Rifiuti

L'evento, in calendario dal 25 al 27 novembre, prevede la partecipazione di oltre 200 esperti provenienti da ogni parte del...

Dry Reforming Polimi

Innovazione nella lotta ai gas serra: come migliorare l’efficienza dei catalizzatori

La ricerca del Politecnico di Milano, sulla copertina di Angewandte Chemie, apre nuove prospettive per la produzione di energia pulita.

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

IndustryChemistry

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a: Anes  Assolombarda