Lo strumento misura con la massima precisione la pressione relativa in un range da 2 a 400 bar e trasmette i dati alle applicazioni di monitoraggio
Nel mercato industriale esistono diverse tipologie di sensori che rilevano la pressione. Sono un componente essenziale dell’automatizzazione moderna: acquisiscono i dati relativi agli impianti in funzione, convertendo la misurazione effettuata in segnali elettrici.
Entrando più nel dettaglio del loro funzionamento, un sensore di pressione può monitorare pressioni relative, assolute o differenziali. Funziona in combinazione con un sistema di controllo e, grazie alla possibilità di emettere segnali normalizzati standard, fornisce dati utili al monitoraggio di produzioni e processi.
I sensori di pressione vengono utilizzati nei principali settori dell’industria e in modo particolare per la refrigerazione e il condizionamento dell’aria, per l’industria alimentare, per i gas medicali, per il monitoraggio delle macchine da lavoro. Possono controllare la pressione, ad esempio, in un sistema di aria compressa o monitorare le diverse pressioni di una caldaia. I sensori rivestono una grande importanza poiché danno risultati precisi ai fini dei rilevamenti nel corso della produzione industriale.
Un sensore di pressione può essere utilizzato anche per controllare i sistemi di filtraggio. Se la pressione rilevata dal sensore di pressione differenziale tra i due ingressi è troppo alta, può essere attivato un allarme in relazione a un sistema di controllo. In questo modo, il sensore di pressione indica che il filtro è intasato, consentendo un lavoro sicuro e pulito.
Ma quale sensore di pressione utilizzare? Le variabili sono molteplici e dipendono dai campi di utilizzo nei vari settori, dallo stato della materia e dalla tipologia di rilevamento richiesto.
In questo panorama, si distingue il sensore di pressione PCE-PS 420. Utilizzabile con gas e liquidi non corrosivi, garantisce massima accuratezza nella misurazione: è conforme alla classe di precisione 1. Nonostante le dimensioni molto contenute (30×85 mm) il modello PCE-PS 420 ha un range di misura da 2 a 400 bar di pressione relativa. Il sensore invia la pressione misurata come segnale analogico a 4-20 mA. Nell’automazione industriale in generale, e per i sensori di pressione in particolare, i segnali di uscita 4-20 mA sono i più comunemente usati. Attraverso il terminale del cavo è possibile collegare il sensore di pressione a qualsiasi indicatore con un ingresso da 4-20 mA, in un loop di corrente standard, per trasmettere le informazioni acquisite in molte applicazioni di monitoraggio del processo.
Il sensore di pressione PCE-PS 420 fa parte dell’offerta PCE Instruments, azienda specializzata in strumenti di misura, tecnologia di laboratorio, sistemi di regolazione e controllo.
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