Energia e innovazione per una “giusta transizione”: è l’idea-forza di OMC-MED Energy, la manifestazione dell’energia riprogrammata dal 24 al 26 ottobre dopo il rinvio, dovuto all’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna e i territori del ravennate.
Sarà, quello di ottobre, un appuntamento che conferma Ravenna al centro dell’agenda energetica globale e mediterranea e che tornerà, dopo l’emergenza, a riunire operatori del settore, stakeholders e istituzioni nazionali e internazionali per dialogare e confrontarsi su strategie di decarbonizzazione, transizione e sicurezza energetica.
“Annunciamo con soddisfazione la conferma dell’appuntamento a Ravenna in autunno, dopo l’alluvione del mese scorso che ha colpito la regione. La città è diventata, ormai da decenni, hub internazionale privilegiato del dibattito sull’energia: lo è per noi e per tutta l’industria coinvolta. Con il trentennale, OMC-MED Energy ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento per i Paesi del Mediterraneo, che è il vero ponte tra Nord e Sud del mondo”, dice Monica Spada, presidente di OMC-MED Energy.
“Con l’edizione di quest’anno puntiamo a essere, sempre più, un vero e proprio laboratorio per la creazione di nuovi e innovativi business che guardino alla transizione energetica, assicurando sicurezza energetica, competitività e sostenibilità. Con queste premesse e con l’ambizione che contraddistingue la storia di OMC-MED Energy, siamo particolarmente orgogliosi di confermare l’evento a Ravenna: un’opportunità per riportare la città e il suo tessuto industriale al centro del dialogo internazionale”.
“Siamo molto contenti di poter annunciare che l’edizione 2023 di OMC-MED Energy si farà”, afferma Michele de Pascale, sindaco di Ravenna. “Una notizia importante, perché si tratta di una manifestazione fondamentale per Ravenna, unita inscindibilmente all’identità di questa città e al suo ruolo di primo piano in Europa e nel mondo nell’ambito dell’energia. Anche la sua riprogrammazione, in un tempo così breve, dimostra quanto per Ravenna sia centrale questo settore e quanto l’intera comunità si stia impegnando per un’immediata ed efficace ripresa”.
Un appuntamento internazionale che si conferma anche nella mission e visione di OMC-MED Energy – rinnovata anche nella sua identità visiva – e che sarà spazio di analisi di temi chiave per l’industria energetica: le leve della transizione verde e digitale, gli interventi strutturali e le attività sul piano economico, politico e sociale utili a contrastare il cambiamento climatico.
Ma anche gli attuali scenari geopolitici e gli effetti che ne derivano, insieme alla necessità di una politica energetica europea indipendente, strategica per condurre le attuali sfide politiche, economiche e sociali nel quadro di una supply chain energetica sicura e ambiziosa.