Alla scorsa SPS Italia abbiamo intervistato Martino Caranti, Italy & Israel Leader Controls & Software Emerson, player globale dell’innovazione per un mondo più sano, sicuro, sostenibile ed intelligente.
Emerson è un’azienda mondiale leader nell’integrazione di tecnologia, software e ingegneria che sviluppa soluzioni innovative ‘floor-to-cloud’ in grado di risolvere le sfide dei clienti con tecnologie aperte, modulari e scalabili.
Grazie alla sua competenza nel settore e alla gamma innovativa di soluzioni Discrete Automation di ASCO™, AVENTICS™, Branson™, Movicon™, PACEdge e PACSystems™, aiuta le aziende di produzione discreta a migliorare continuamente le loro attività e a raggiungere gli obiettivi più ambiziosi di produttività, sicurezza e sostenibilità.
L’azienda opera sull’automazione di macchina e di fabbrica per realizzare soluzioni scalabili, modulari ed aperte. L’impatto della proposta Emerson per l’industria chimica che punta a diversificare la produzione è particolarmente rilevante – spiega Caranti – in quanto le tecnologie realizzate per micro-impianti o impianti pilota vengono declinate su più ampia scala, con gli stesi sforzi di sviluppo, dimostrando da subito la fattibilità e la redditività dell’investimento.
Caranti illustra poi i tre trend dell’automazione in ambito chimico, diversi ma sinergici tra loro: fare di più con minore sfruttamento delle materie prime, mass-customisation e l’evoluzione dai sensori digitali ad ecosistemi intelligenti integrati fra loro.
In questo senso Emerson integra le tecnologie di campo composte da una pletora di sensori intelligenti, con controllori aperti alla ricezione di dati diversi. Il software di interfaccia cloud sicuro permette poi di sfruttare le capacità analitiche digitali, offrendo ai decisori il valore aggiunto della visibilità in tempo reale. Tutti gli sviluppi proposti da Emerson sono, inoltre, attuabili dai team interni, quindi immediatamente implementabili e scalabili.
La sostenibilità è alla base di ogni attività dell’azienda. Dal miglioramento interno dei processi produttivi, ai clienti. A loro Emerson offre una sostenibilità economica, in termini di redditività, ambientale, nel realizzare più prodotti con meno risorse e sociale, rinforzando le strutture aziendali per fare crescere di pari passo le risorse del cliente.
Qui di seguito potete visualizzare l’intervista