I 198 delegati – riuniti alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a Dubai – hanno approvato il Global StockTake, il bilancio degli impegni che comprende le azioni per ridurre le emissioni di gas serra. Il sultano Al Jaber, presidente di COP28: “Un risultato storico”.
I 198 delegati alla COP28, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si è chiusa ieri a Dubai (Emirati Arabi Uniti), hanno approvato il Global Stocktake, il documento che raccoglie gli impegni e le azioni dei Paesi per ridurre le emissioni di gas serra, come previsto dall’accordo di Parigi.
L’approvazione è avvenuta in mattinata, subito dopo l’apertura della plenaria, ed è stata accolta con un applauso da parte dei delegati.
Si tratta di un’intesa storica, che prevede – si legge nel testo – “una transizione fuori dai combustibili fossili” e di accelerare tale azione “in questo decennio cruciale al fine di raggiungere le emissioni zero nel 2050“, sempre tenendo come punto di riferimento l’aumento di 1,5°C gradi rispetto alle temperature preindustriali. È la prima volta che in una dichiarazione finale della conferenza delle Nazioni Unite sul clima si parla in modo esplicito di per una transizione fuori dai combustibili fossili (petrolio, gas e carbone), anche se si è optato per un’espressione più morbida – “transitioning away”- rispetto a “phase out”, che era stata richiesta dall’Unione europea, ma rifiutata dai membri dell’OPEC, l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio.
“Abbiamo le basi per la trasformazione”, ha dichiarato il presidente della Cop28, Sultan Al Jaber, aprendo la sessione plenaria dei delegati, rilevando che è un obiettivo “frutto della collaborazione di tutti e che coinvolge tutti”. “Per la prima volta in assoluto” nella storia delle Cop “abbiamo scritto combustibili fossili nel testo”, ha aggiunto. “Siamo ciò che facciamo non quello che diciamo, quindi sono importanti le azioni che metteremo in campo”. “Le future generazioni vi ringrazieranno, non conosceranno ciascuno di voi ma saranno grati per la vostra decisione”, ha concluso.