Eni ha effettuato una nuova scoperta a gas e condensati nell’offshore della Libia
La scoperta è avvenuta all’interno del prospetto esplorativo Gamma, nell’area contrattuale D, a 140 chilometri da Tripoli. Il rinvenimento è stato possibile attraverso il pozzo esplorativo B1 16/3, situato a 15 chilometri a sud ovest del campo di Bouri e 5 chilometri a nord ovest del campo di Bahr Essalam.
La perforazione del prospect Gamma è il risultato della strategia di esplorazione near field di Eni che, in caso di successo, permetterà di sfruttare le sinergie con le infrastrutture produttive esistenti. I vantaggi principali di questa operazione sono la riduzione del tempo di messa in produzione della scoperta e la fornitura di una nuova produzione di gas destinata al mercato locale ed estero.
Il nuovo pozzo nell’offshore della Libia, perforato in 150 metri d’acqua, ha raggiunto la profondità totale di 2.981 metri (9.780 piedi), incontrando una mineralizzazione a gas e condensati nella formazione Metlaoui di età Eocenica. In configurazione di produzione il pozzo potrebbe di erogare oltre 7.000 barili di olio equivalente al giorno. La novità svelata nel prospetto esplorativo Gamma è un’ulteriore scoperta di Eni in Libia nell’area contrattuale D, dopo quelle avvenute nell’anno 2015.
Eni opera dell’area contrattuale D con un interesse partecipativo del 100% nella fase esplorativa, grazie alla sua consociata Eni North Africa BV. Eni è presente sul territorio libico sin dal 1959 e attualmente ha una produzione equity di 350.000 barili di olio equivalenti al giorno.