Saipem ha raggiunto un nuovo traguardo nell’eolico offshore con il completamento della prima campagna di installazione per lo sviluppo del parco eolico di Dogger Bank.
Situato a oltre 130 km al largo della costa nord-orientale dell’Inghilterra, Dogger Bank sarà il più grande parco eolico offshore del mondo, al momento del suo completamento, e sarà in grado di alimentare 6 milioni di abitazioni britanniche.
Nel 2020 Saipem si è aggiudicata un contratto da parte di Dogger Bank Offshore Wind Farms, una joint venture tra SSE Renewables , Equinor e Vårgrønn per il trasporto e l’installazione dei jacket e dei topside delle due sottostazioni HVDC (High Voltage Direct Current) offshore per Dogger Bank A e Dogger Bank B, nonché un contratto da parte di Aibel per l’ingegneria, l’approvvigionamento e la costruzione (EPC) dei medesimi jacket.
Ciascuna sottostazione sarà composta da un topside e da un jacket a quattro gambe dal peso di oltre 3.100 tonnellate, installato a una profondità di circa 28 metri, e avrà una capacità di 1,2 GW.
I due jacket sono stati fabbricati presso il cantiere di Saipem di Arbatax, in Sardegna. Il cantiere è attualmente impegnato in attività di fabbricazione per altri progetti Saipem nel settore eolico offshore.
Con la conclusione di questa prima campagna, Saipem ha installato con successo il jacket e il topside per Dogger Bank A e il jacket per Dogger Bank B. Saipem completerà lo scopo del lavoro con l’installazione del topside per Dogger Bank B nel 2024.
Gianalberto Secchi, COO della Business Line Offshore Wind di Saipem, ha commentato: “Questo successo conferma ancora una volta la capacità di Saipem di realizzare progetti EPCI completi nel settore dell’eolico offshore, un mercato chiave per la proposta di valore di Saipem nella transizione energetica”.