SOLGEN ha studiato i consumi energetici relativi a ogni fase della produzione e alle aree funzionali, individuando in questo maniera cinque possibili interventi di efficienza energetica
La mission di SOLGEN è di aiutare le imprese a diminuire i propri consumi energetici con investimenti di rapido ritorno economico. Recentemente la società ha effettuato una diagnosi energetica effettuata nel polo produttivo di una società attiva nella produzione di non tessuti realizzati in poliestere. SOLGEN ha dunque ipotizzato la possibilità di realizzare cinque interventi di efficienza energetica, di cui due con un ROI sotto i 25 mesi (uno di soli 13 mesi).
Nell’effettuare l’analisi energetica, SOLGEN studia a fondo il processo produttivo di un’azienda, in modo da poter intervenire su eventuali inefficienze riscontrate. In particolare, in questo caso, l’azienda per produrre il tessuto non-tessuto utilizza plastica di recupero ottenuta prevalentemente da bottiglie, mediante un processo di lavaggio, filatura e composizione del prodotto finito. SOLGEN ha studiato i consumi energetici relativi a ogni fase della produzione e alle aree funzionali, individuando in questo maniera cinque possibili interventi di efficienza energetica.
In primo luogo, il preriscaldamento dell’aria per l’essicamento delle scaglie, durante la filatura, mediante uno scambio termico con l’aria proveniente dalla cogenerazione (ROI 13 mesi); poi l’utilizzo di lampade a LED sostituendo quelle al neon (ROI 25 mesi); il recupero del calore dell’aria espulsa dallo centro produttivo durante l’inverno, in modo da avere la giusta temperatura nella fase di filatura (ROI 27 mesi); la dismissione delle caldaie a metano a favore dell’uso dell’acqua calda dell’impianto di cogenerazione per il riscaldamento degli uffici (ROI 12 anni); infine, la riqualificazione delle caldaie impiegate nella fase di filatura e dei bruciatori dei forni in uso nella fase finale di produzione (ROI non definito).
Giuseppe Caruso, fondatore e direttore tecnico di SOLGEN, ha così commentato i risultati del lavoro: “L’attività svolta presso il cliente è un esempio dei risultati concreti che si possono ottenere da una buona diagnosi. Molte aziende hanno vissuto la diagnosi come un mero adempimento normativo, ma una volta esaminati i risultati ottenuti si sono resi conto della grande utilità che ha per ottimizzare la spesa energetica, e quindi ridurre la sua incidenza nel conto economico aziendale”.