Il glifosato ha ottenuto dalla Commissione Europea l’approvazione formale per il rinnovo della licenza
Martedì 12 la Commissione Europea ha rinnovato formalmente la licenza dell’erbicida glifosato per cinque anni.
Entro la primavera del 2018 è previsto che vengano proposte delle modifiche per rendere più trasparente la procedura di autorizzazione Ue dei pesticidi.
Nella riunione tenutasi mercoledì 13 dicembre, il collegio dei commissari ha deciso di adottare una comunicazione in risposta all’iniziativa dei cittadini europei che chiedeva il divieto del glifosato, vincoli a livello Ue sui pesticidi e una revisione della legislazione sulla loro approvazione per uso sul territorio europeo.
Breve storia del glifosato
Il glifosato è un erbicida utilizzato in agricoltura sin dagli Settanta e brevettato dalla multinazionale Monsanto con il nome commerciale di Roundup. La sua diffusione è stata rapida, poiché alcune risparmia le coltivazioni geneticamente modificate, che sono in grado di resistergli.
Rispetto agli erbicidi usati all’epoca, aveva una bassa tossicità è stato usato parecchio anche in ambienti urbani per mantenere strade e ferrovie libere da erbacce infestanti.
Attualmente è l’erbicida più usato al mondo, anche per un ulteriore motivo: il glifosato rimane negli strati superficiali del terreno e viene degradato e distrutto con facilità dai batteri del suolo.
Da quando il brevetto della Monsanto è scaduto nel 2001, questa sostanza è stata prodotta da un gran numero di aziende.