L’Istituto Europeo di Bioinformatica dell’EMBL (EMBL-EBI) sigla con Google Cloud una partnership strategica, volta ad aumentare il ritmo nella fornitura di servizi e nell’elaborazione dei dati, a servizio della comunità globale di utenti.
L’Istituto Europeo di Bioinformatica dell’EMBL (EMBL-EBI) ospita una gamma di risorse open data per la comunità scientifica che vanno dalla genomica, ai dati chimici, a quelli relativi alle proteine e molto altro.
Come in una biblioteca pubblica digitale, questi dati sono utilizzabili gratuitamente e liberamente da chiunque: laboratori di ricerca, aziende farmaceutiche, istituzioni accademiche e altri. Questo approccio supporta la scienza ‘aperta’ e accelera la scoperta scientifica su scala globale.
Per i prossimi cinque anni EMBL-EBI, che vanta il set di dati molecolari, liberamente accessibile e aggiornato più completo al mondo, utilizzerà le tecnologie innovative e l’infrastruttura globale di Google Cloud, offrendo valore aggiunto a ricercatori e stakeholder e fornendo nuove informazioni utili attraverso le risorse dati di EMBL-EBI.
La partnership tra Google Cloud e EMBL-EBI è finalizzata a quattro obiettivi principali. Prima di tutto ottimizzare l’accesso alla ricerca biomedica attraverso l’utilizzo della tecnologia cloud come modello per la community globale. Ma anche utilizzare analytics e machine learning per ottenere migliori insight dai dati, per contribuire ad accelerare il ritmo della scoperta scientifica e distribuire queste informazioni a livello globale. Oltre a sostenere la strategia multi-cloud e hybrid-cloud di EMBL-EBI fornendo una piattaforma flessibile per sviluppare nuovi strumenti e tecnologie cloud. Infine, il cloud servirà per formare il personale EMBL-EBI nella costruzione, distribuzione e utilizzo di applicazioni cloud-native per accelerare l’adozione del cloud all’interno della life science community.
L’uso dell’infrastruttura cloud sosterrà gli obiettivi di EMBL-EBI e non modificherà l’accesso ai dati per i ricercatori. La community globale dei ricercatori continuerà, infatti, ad avere accesso completo a risorse e strumenti dell’istituto. I dati ospitati continueranno ad essere conservati nei data center EMBL-EBI e rimarranno accessibili a tempo indeterminato tramite i metodi esistenti. Con il passare del tempo, copie di dati selezionati potranno essere archiviate ed elaborate su Google Cloud, in conformità con le politiche interne di classificazione e protezione dei dati dell’EMBL, utilizzando le funzionalità avanzate di data protection di Google Cloud. Tutti i dati archiviati da EMBL-EBI su Google Cloud rimangono sotto il controllo e la custodia di EMBL-EBI.
Steven Newhouse, Head of Technical Services, EMBL-EBI ha dichiarato: “Google ha un’incredibile rete di competenze nelle scienze biologiche e nei servizi di infrastruttura e ciò rappresenta un’enorme opportunità di lavorare insieme per aiutare ad accelerare la scoperta scientifica. Siamo entusiasti delle possibilità che l’infrastruttura sicura, flessibile e connessa di Google Cloud può fornire a EMBL-EBI per consentire l’accesso ai nostri servizi a livello globale”.
Mark Palmer, Head of Public Sector, EMEA di Google Cloud ha commentato: “Nel proseguire il nostro lavoro con i clienti nel campo della ricerca, l’impatto del cloud computing diviene sempre più evidente. Con questa nuova partnership, abbiamo l’opportunità di supportare l’accelerazione della ricerca fornendo a EMBL-EBI soluzioni di elaborazione altamente performanti che offriranno ai ricercatori gli strumenti per condurre studi più efficaci ed efficienti”.