Chiesi Group entra nella produzione di farmaci biologici con il Biotech Center for Excellence Plant, un nuovo polo di eccellenza italiano e internazionale che sorgerà a Parma, accanto all’attuale stabilimento produttivo, e sarà operativo dal 2024.
Il gruppo farmaceutico emiliano ha deciso di puntare sul biotech. Un campo che include filoni di attività che spaziano dalla produzione flessibile di cellule e princìpi attivi, fino allo sviluppo di anticorpi monoclonali (Monoclonal Antibodies, MAb), di enzimi e di altre proteine, ma anche bioconiugazione di proteine, operazioni di filling in ambiente asettico e di liofilizzazione, fino ai processi di confezionamento.
Con un cospicuo investimento da 85 milioni di euro, Chiesi realizzerà il proprio centro di eccellenza scientifica a livello internazionale Biotech Center of Excellence Plant quale hub per lo sviluppo e la produzione di prodotti biologici, che impiegherà 105 persone in posti di lavoro ad alta qualificazione.
“L’obiettivo del Biotech Center of Excellence Plant è sviluppare internamente soluzioni terapeutiche innovative, realizzando un’integrazione verticale del processo, dalle cellule al prodotto finito, e attraendo i migliori talenti e competenze tecniche dall’Italia e dal mondo”, ha spiegato Alberto Chiesi, Presidente del Gruppo. “Il centro sarà aperto alla collaborazione e alla realizzazione di progetti sinergici con altre realtà del settore, così da diventare un punto di riferimento innovativo per l’intero comparto farmaceutico e per il nostro Paese”.
L’attività biotecnologica di Chiesi prenderà il via dai MAb prodotti con tecniche di DNA ricombinante da un unico tipo di cellula immunitaria e integrerà verticalmente tutti i processi necessari per passare dalla produzione di cellule ai prodotti finiti e commercializzabili, che si prevede usciranno dallo stabilimento nel 2025. Anche per questo, il centro nascente sarà specializzato nelle tecnologie avanzate per prodotti biologici, incluse le tecniche analitiche di frontiera.
“Per la salute e la qualità di vita dei pazienti e di chi si prende cura di loro, ci impegniamo a promuovere attività di ricerca e sviluppo innovative, in cui investiamo oltre il 20% del nostro fatturato, ossia 480 milioni di euro nel 2021”, ha commentato Ugo Di Francesco, Amministratore Delegato del Gruppo Chiesi. “Ci siamo già posizionati al primo posto tra le aziende farmaceutiche italiane per numero di brevetti, e con questo progetto entriamo nel campo della produzione in Italia di proteine ricombinanti, inclusi gli anticorpi monoclonali. Una decisione che ci proietta verso il futuro della medicina e della scienza”.
L’impianto sfrutterà tecnologie e soluzioni innovative per garantire la massima sostenibilità ambientale, all’interno di un più ampio impegno del Gruppo Chiesi nell’adozione del 100% di energia rinnovabile e nella riduzione delle emissioni di gas serra dell’80% entro il 2030 e del 90% entro il 2035. Ma soprattutto il Biotech Center of Excellence Plant è la conferma tangibile della cultura di Gruppo Chiesi incentrata sul paziente, in ogni fase del ciclo di sviluppo del prodotto.