Il biodiesel di origine vegetale e il carburante sostenibile per l’aviazione riducono le emissioni e permettono di creare valore anche dai rifiuti.
MOL Group ha prodotto un gasolio contenente olio vegetale idrotrattato (HVO) e un carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) presso la raffineria Slovnaft di Bratislava.
La qualità dei prodotti è stata verificata mediante analisi con radioisotopi dal laboratorio specializzato indipendente Isotoptech Zrt. Il successo del test di produzione conferma che il Gruppo MOL è tecnologicamente pronto per la produzione di carburanti sintetici alternativi, che fa parte della strategia a lungo termine dell’azienda.
Il biodiesel HVO di origine vegetale è stato prodotto con successo presso la raffineria di Bratislava. L’HVO è stato prodotto utilizzando l’olio ricavato dai gusci degli anacardi e il biocomponente così prodotto è stato lavorato insieme al petrolio grezzo. Il Gruppo MOL utilizza da anni il cosiddetto co-processing presso la Raffineria Danubio di Százhalombatta: il processo riduce le emissioni dei carburanti tradizionali mescolando i residui vegetali, in quanto i componenti bio e fossili vengono lavorati contemporaneamente direttamente durante la produzione. Il test di produzione ha avuto successo: il prodotto diesel è stato analizzato dal laboratorio ungherese Isotoptech Zrt che ha confermato il rapporto richiesto di HVO.
Allo stesso tempo, la raffineria di Bratislava del Gruppo MOL ha condotto un altro test di produzione, producendo un carburante per l’aviazione sostenibile (SAF) tramite co-trattamento. In questo caso, l’azienda ha creato valore anche dai rifiuti: ha lavorato olio da cucina parzialmente raffinato con la materia prima tradizionale. Il test ha dimostrato che l’unità di produzione della Raffineria di Bratislava, utilizzata per la produzione di cherosene per aviazione standard, è adatta anche alla produzione di carburante per aviazione sostenibile.
“Siamo tecnologicamente pronti a produrre biodiesel di origine vegetale e carburante sostenibile per l’aviazione sostenibile. Questo potrebbe aprire un nuovo capitolo negli sforzi sostenibili del Gruppo MOL: offriamo ai nostri clienti una crescente varietà e quantità di carburanti, contribuendo così anche alla transizione energetica intelligente”, ha dichiarato Csaba Zsótér, Senior Vice President, Fuels di MOL Group.
“Il fatto che Slovnaft abbia superato questo test è una conferma della nostra posizione di attore importante nella regione CEE. La competenza nella produzione chimica che abbiamo acquisito nel corso della lunga storia dell’azienda deve essere preservata e sviluppata in linea con la direzione in cui l’azienda si sta muovendo e con il tipo di futuro che vogliamo creare”, ha dichiarato Gabriel Szabó, vicepresidente del consiglio di amministrazione di Slovnaft e vicepresidente Downstream del Gruppo MOL.
