Quest’anno, per la prima volta, il governo italiano ha pianificato alcune misure di prevenzione strutturale per difendere il proprio territorio dal rischio sismico e da quello idrogeologico. In quindici anni verranno infatti stanziati circa 75 miliardi di euro di investimenti.
Sono in fase di progettazione piani, capitoli di bilancio, bonus, cantieri e linee guida per le nuove progettazioni. Queste novità saranno i temi al centro di SISMO 2017, la prima manifestazione italiana dedicata alla pianificazione e alla mitigazione del rischio sismico.
SISMO 2017 si terrà all’interno dell’ampia cornice di RemTech Expo, la cui prossima edizione è in programma a Ferrara dal 20 al 22 settembre prossimo. L’evento internazionale, organizzato da FerraraFiere, da più di dieci anni affronta argomenti chiave nell’ambito ambientale, quali la gestione dei rischi naturali, le attività di bonifica dei siti contaminati, la protezione delle coste e, a partire dalla prossima edizione, il rischio sismico.
L’ingegner Andrea Barocci di ISI (Ingegneria Sismica Italiana) coordinerà il comitato scientifico di SISMO 2017. In occasione di questa nomina, ha dichiarato: “Il rischio sismico non piò ancora, nel 2016, tradursi in tragedie e vittime sul territorio. L’Italia è preparata, socialmente e tecnologicamente, al terremoto. Si pensi che il primo progetto di casa anti-sismica nacque proprio a Ferrara nel lontano 1570, secoli prima del sisma dell’Emilia del 2012. Ciò che ancora manca è riuscire a unire risorse, professionalità e competenze per agire su prevenzione e gestione. Per questa ragione, SISMO nasce con profonda determinazione e senso di responsabilità”.
Infine, in tutto il quartiere fieristico di Ferrara, nei primi mesi del 2017 verranno effettuate operazioni di adeguamento anti-sismico e di riqualificazione complessiva della struttura. Dopo la ristrutturazione, la fiera verrà inaugurata nel settembre del prossimo anno, proprio in vista dell’apertura di Remtech Expo.