Il Ministero dei trasporti e infrastrutture navali dell’India ha annunciato di voler convertire alle energie rinnovabili almeno dodici dei principali porti del Paese
Il nome del programma governativo sarà Green Port Initiative, il cui obiettivo dichiarato è quello di elettrificare le banchine e alimentare in maniera pulita gli scali, grazie all’installazione di impianti fotovoltaici ed eolici.
Il piano varato dal ministero indiano prevede la realizzazione di impianti solari che produrranno insieme 91,50 MW di energia, che verrà ripartita fra i dodici scali. Ovviamente è prevista anche la costruzione di due parchi eolici per i porti di Kandla, nello stato dello Gujarat, e di V.O. Chidambaram Pillai, del Tamil Nadu, per una capacità complessiva di 45 MW. Il ministero ha fatto sapere tramite una nota stampa che i primi 6 MW sono già stati commissionati.
I fondi a sostegno della Green Port Initiative sono considerevoli: di tratta di un investimento di 7 miliardi di rupie, ovvero circa 104 milioni di dollari, di cui 4 miliardi verranno destinati unicamente al fotovoltaico, mentre la restante parte all’eolico. Il ministro dei Trasporti Nitin Gadkari ha fatto sapere che “una volta completati, questi progetti contribuiranno alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica di 136.500 mega tonnellate l’anno”. L’iniziativa avrà un peso importante anche dal punto di vista economico, infatti si potranno tagliare i costi dell’energia acquistata quotidianamente dalle autorità portuali, con un risparmio stimato di 75 milioni di rupie ogni anno, una volta raggiunto il pieno regime degli impianti.