L’Italia è terza in Ue per consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili, secondo il rapporto del GSE che tiene conto di dati aggiornati fino al 2016
L’Italia è il terzo Paese dell’Unione Europea per consumi energetici derivanti da fonti rinnovabili, con una quota che rappresenta all’incirca il 17% di tutta l’energia pulita consumata in Europa.
Questo è il dato che emerge dal rapporto del Gestore Servizi Energetici (Gse) intitolato Fonti Rinnovabili in Italia e in Europa, verso gli obiettivi al 2020, un documento che riporta le statistiche complete del settore dell’economia verde, aggiornate fino al 2016.
L’Italia ha una quota complessiva di consumi energetici da rinnovabili pari al 17,41%, superiore di poco rispetto alla media europea, che è del 17,04%. Nel settore elettrico tale quota è del 34,01%, quasi 5 punti percentuali in più rispetto al 29,60% della media Ue, mentre negli altri settori i risultati rilevati sono in linea con il resto d’Europa: 18,88% nel settore termico (media UE 19,06%) e 7,24% nel settore dei trasporti (media Ue 7,13%).
Nello studio condotto da GSE viene riportato anche un altro dato importante, ovvero che Germania, Francia, Regno Unito e Italia coprono da sole oltre la metà dei consumi complessivi dell’Europa a 28.