Si è concluso ieri a Bergamo l’IVS – Industrial Valve Summit, il più importante evento internazionale dedicato alle tecnologie delle valvole industriali e alle soluzioni di flow control, promosso da Confindustria Bergamo ed Ente Fiera Promoberg
La terza edizione della manifestazione internazionale è entrata nella storia per i suoi numeri record, che hanno decretato un successo senza precedenti. I numeri definitivi dell’edizione 2019 sono: 10.753 visitatori, 250 aziende espositrici, 2 padiglioni sold out, 7 conferenze (tra sessioni tecniche e workshop).
L’edizione 2019 di IVS – Industrial Valve Summit è stata caratterizzata dall’impegno e dagli sforzi fatti dagli organizzatori per aumentare l’internazionalizzazione degli espositori e lo standing delle delegazioni presenti. Sforzi che hanno decisamente raggiunto l’obiettivo sperato.
Grazie alla rinnovata sinergia con ANIMA e ICE, sono state accompagnate in Fiera delegazioni provenienti da 15 Paesi e nello stand di ANIMA si sono svolti incontri B2B con le aziende italiane che si erano registrate tramite l’apposito portale.
In occasione del convegno di apertura di IVS 2019, è stato presentato l’Osservatorio Confindustria Bergamo-Prometeia “The oil & gas valve industry in Italy”. Il nuovo Osservatorio fotografa lo stato del settore ed evidenzia, tra l’altro, un fatturato complessivo di circa 3.2 miliardi di euro e circa 10.000 addetti impiegati. Le 290 imprese (di cui il 94% PMI) che costituiscono l’industria italiana delle valvole per Oil&Gas rappresentano una delle “eccellenze nascoste” del Made in Italy, il cui contributo è paragonabile a quello garantito da altri settori più noti come ad esempio la maglieria, gli alcolici o il biomedicale. Inoltre, con una quota di fatturato estero pari al 90% il comparto ha numeri da primato anche per l’export e le imprese italiane produttrici di valvole per l’Oil&Gas si confermano un’eccellenza anche su scala europea: in base agli ultimi dati disponibili, quasi 1/3 di tutte le valvole industriali prodotte in Europa è “Made in Italy”.
Infine il territorio di Bergamo può ben rappresentare il fulcro di un distretto industriale che, nel raggio di 100 km dalla provincia, genera oltre il 90% della produzione nazionale del comparto.
Oltre all’Osservatorio realizzato con Prometeia, Confindustria Bergamo ha commissionato a ICE due studi di mercato su Russia e Emirati Arabi, che sono stati presentati nei giorni della fiera.
“La filiera delle valvole industriali comprende produzioni che caratterizzano il territorio di Bergamo e delle aree limitrofe, come ad esempio i forgiati, le verniciature e i trattamenti di superficie, le lavorazioni meccaniche, le guarnizioni. – ha affermato il Vice Presidente di Confindustria Bergamo Alberto Paccanelli – Confindustria Bergamo ha investito molto sulla conoscenza di questo settore e delle sue complesse dinamiche di mercato e oggi IVS non è solo un’iniziativa pensata per i produttori delle valvole e dei vari componenti. A Bergamo i grandi player internazionali dell’Oil & Gas possono trovare un’ampia gamma di fornitori: piping, scambiatori di calore, pressure vessels, fittings, costruzioni speciali, lavorazioni, macchinari ed engineering. Da ultimo, la fiera IVS è per noi, oltre che piattaforma di business, anche una straordinaria occasione di promozione del territorio, del suo patrimonio artistico e naturale, delle eccellenze enogastronomiche.”
“L’efficace partnership tra Confindustria Bergamo e Promoberg, unita all’eccellenza delle imprese coinvolte, ha consentito a IVS di diventare in poco tempo un appuntamento di riferimento mondiale. – ha sottolineato Ivan Rodeschini, Presidente dell’Ente Fiera Promoberg – Nel 2019 tutti gli spazi espositivi al coperto della Fiera sono andati esauriti in poco tempo e l’incremento rispetto alla prima edizione è stato pari al 115%, mentre il numero degli espositori è cresciuto del 66%, passando da 150 a 250. IVS è nata come una bella scommessa, che abbiamo affrontato con piacere e determinazione, certi delle nostre competenze. Visti i risultati della terza edizione, possiamo dire che la sfida è stata vinta grazie al contributo di tutti i soggetti convolti, in primis delle aziende presenti a IVS con i propri stand. Il summit oggi rappresenta un efficace strumento di business per gli operatori e una piacevole opportunità per la promozione del nostro territorio a livello internazionale.”
“Chiudiamo un’edizione di livello e soddisfacente da tutti i punti di vista – ha detto Maurizio Brancaleoni, Presidente di VALVEcampus – per quanto riguarda il programma di conferenze e workshop, che è andato sold out ancora prima dell’apertura della fiera, a partire da lunedì 27 maggio, la piattaforma VALVECAMPUS Knowledge Sharing Platform metterà a disposizione di tutti i visitatori i materiali presentati.”
Fonte: Ufficio Stampa IVS