IndustryChemistry.com ha incontrato Luca Pandolfi, project manager dell’Industrial Valves Summit, il più importante evento internazionale organizzato in Italia dedicato alle tecnologie delle valvole industriali e alle soluzioni di flow control, promosso da Confindustria Bergamo
Com’è nato IVS?
IVS nasce da uno studio condotto da Confindustria Bergamo qualche anno fa per rilevare le filiere di eccellenza nella provincia orobica, e mappare i loro bisogni. Facendo questa analisi sul campo, abbiamo compreso la forza delle aziende produttrici di valvole industriali e la necessità di aumentarne la visibilità internazionale. Così abbiamo iniziato a progettare una fiera e nel 2015 è andata in scena la prima edizione di IVS-Industrial Valve Summit, affermandosi immediatamente come punto di riferimento per il settore.
In che modo si è evoluta nel corso di queste tre edizioni?
IVS nel corso di tre edizioni si è evoluta in particolare in due aspetti: nei numeri e nel percorso. La manifestazione è stata in costante crescita con 3500 presenze registrate, nel 2015, alla prima edizione, e circa 8000 della seconda, datata 2017. Per quest’anno IVS propone una rassegna ancora più ricca in termini di visitatori, espositori, eventi, conferenze e opportunità di networking. L’area espositiva accoglierà più di 250 espositori ricoprendo una superficie di 10.000 mq e sono attesi circa 10.000 visitatori provenienti da oltre 5 continenti e oltre 60 paesi in tutto il mondo. Inoltre, in aggiunta all’appuntamento del summit, è stato creato un vero e proprio percorso di accompagnamento e di formazione per il settore con più eventi e momenti di confronto tra gli operatori nell’arco del biennio tra un’edizione e l’altra.
Quali sono le novità 2019?
Innanzitutto, abbiamo lavorato moltissimo per garantire un forte incremento della presenza di delegazioni straniere a Bergamo durante la fiera. Grazie alla collaborazione con Anima Confindustria Meccanica Varia e con ICE Agenzia, avremo tra gli stand delegazioni provenienti da 15 paesi, oltre a una cinquantina di invitati “VIP” tra i principali esperti e decision maker a livello internazionale.
Un altro elemento di novità è la “knowledge sharing platform”, ovvero una piattaforma digitale dalla quale poter scaricare tutti gli studi e i lavori presentati al summit.
Ultimo ma non meno importante, la completa gratuità di accesso alla fiera, ma soprattutto alle sessioni convegnistiche.
Come far fronte alle fiere concorrenti a livello mondiale?
Aumentando e migliorando continuamente il contenuto scientifico del summit, la qualità dei visitatori e degli espositori, e accrescendo il valore scientifico dei panel di lavoro. L’Italia è un’eccellenza indiscussa a livello europeo e internazionale, e la fiera deve confermarsi come il punto di riferimento di questo settore.
Come si presenta oggi il mercato delle valvole industriali?
Il comparto di valvole Oil&Gas registra un valore, per il mercato italiano, superiore a quello delle altre grandi realtà europee, come quella tedesca, inglese e francese, confermandosi leader nel settore. Numeri, questi, riportati dalla ricerca di Confindustria Bergamo e Prometeia sulle valvole Oil&Gas: i dati hanno evidenziato che il valore del mercato di riferimento si attesta attorno ai 3.3 Miliardi di Euro, con un totale di addetti di circa 11.000 unità divise tra oltre 300 imprese. Il Made in Italy si conferma dunque leader con il 31% del totale sulla produzione europea, seguita dalla Germania (26%), Regno Unito (13%) e Francia (11%).