La Patheon Thermo Fisher ha firmato una lettera di intenti per la produzione di massa di un vaccino in Italia
La prima azienda con sede in Italia a produrre un vaccino anti-covid sarà la Patheon Thermo Fisher, parte del gruppo Thermo Fisher Scientific, che ha una sede a Monza e una a Ferentino, in provincia di Frosinone.
Il presidente del Consiglio Mario Draghi aveva annunciato la conclusione del primo contratto tra un’azienda italiana e un’azienda titolare di un brevetto, senza fare nomi. Draghi ha assicurato che il governo punta a sviluppare la capacità produttiva di vaccini in Italia.
Thermo Fisher Scientific ha più di 55 sedi in vari paesi: negli Stati Uniti, in Canada, Cina, Giappone, Australia e in Europa nei Paesi Bassi, in Gran Bretagna, Francia, Germania, Austria, ha un fatturato annuo che supera i 25 miliardi di dollari e conta oltre 75.000 dipendenti. Opera attraverso varie divisioni tra cui Thermo Scientific, Applied Biosystems, Invitrogen, Fisher Scientific, Unity Lab Services e Patheon, che è stata acquistata nell’agosto 2017 per 7,2 miliardi.
Secondo le ultime indiscrezioni l’azienda produrrà nei due stabilimenti di Monza e Ferentino (Frosinone) l’antidoto tedesco Curevac, sviluppato con la tecnica dell’Rna messaggero come Pfizer e Moderna e che dovrebbe essere il prossimo approvato dall’Agenzia europea del farmaco (Ema). La sede europea della multinazionale, che collabora regolarmente con Pfizer, è in Olanda e negli ultimi anni la società, anche grazie a fondi pubblici, ha puntato molto su ricerca e sviluppo, con investimenti importanti.
La sede ciociara di Patheon Thermo Fisher è una struttura di 14.034 metri quadrati specializzata nello sviluppo di prodotti integrati liquidi sterili e liofilizzati e nella produzione commerciale, inclusi prodotti ad alta potenza e Lvp. Nel 2020 era stato annunciato un investimento di 130 milioni di euro per realizzare un nuovo centro produttivo, interamente integrato con gli attuali laboratori e con gli uffici gestionali, e un nuovo reparto sterile, nonché interventi di ricerca e sviluppo finalizzati al potenziamento del settore dell’immunoterapia e al settore dei biofarmaci ad azione anti neurodegenerativa.
La sede Thermo Fisher più grande è quella di Monza, specializzata nella produzione di farmaci iniettabili sterili per conto terzi (Cmo) con oltre 1.000 dipendenti. A Monza è stato istituito un centro all’avanguardia che rifornisce oltre 20 paesi, inclusi Stati Uniti, Europa e Asia Pacifico. Nel 2017 Thermo Fisher Scientific ha investito 25 milioni di dollari nell’ambito di un progetto complessivo da 150 milioni di dollari che comprendeva anche Ferentino.