Lo stabilimento chimico di Dow a Stade in Germania utilizza gli indumenti di protezione chimica di DuPont Personal Protection da oltre dieci anni
Collocato su un’area di circa 550 ettari, quello di Stade è il più grande sito produttivo tedesco del gruppo chimico globale Dow. Ogni anno, circa 1.300 dipendenti e alcune centinaia di terzisti lavorano alla produzione di circa tre milioni di tonnellate di sostanze chimiche basiche e speciali. Tali prodotti, fabbricati nei dieci impianti del sito industriale, includono: ossido di propilene, glicole propilenico, solventi per vernici, tetracloroetene, materiali grezzi per poliuretani, eteri di cellulosa, cloro, idrossido di sodio e idrogeno. I dispositivi di protezione individuale (DPI), compresi gli indumenti di protezione chimica, sono vitali per proteggere in modo affidabile gli operatori da sostanze liquide e solide pericolose. Da oltre dieci anni ormai, i lavoratori di Dow utilizzano gli indumenti prodotti da DuPont Personal Protection in Lussemburgo (ipp.dupont.com). Dow ha intenzione di estendere il loro utilizzo anche in altri stabilimenti in Germania, creando le sinergie che consentiranno di ridurre i costi e, al contempo, ciò che conta di più, di aumentare ulteriormente la sicurezza dei dipendenti armonizzando l’utilizzo dei prodotti.
Tychem® offre protezione dalle sostanze chimiche liquide e Tyvek® dalle polveri
Per offrire una protezione dalle sostanze chimiche liquide, Dow fa affidamento alle tute da lavoro Tychem® 2000 C (precedentemente: Tychem® C) e Tychem® 6000 F (precedentemente: Tychem®F). Le comuni applicazioni per questi indumenti sono il trasferimento di materiali o le operazioni di ispezione dove le linee sono aperte ed esiste un rischio di contaminazione degli operatori con sostanze pericolose. Questi indumenti sono inoltre utilizzati per le attività di svuotamento e pulizia delle tubazioni che sono richieste dall’associazione TUV (Associazione tedesca per le ispezioni tecniche) per le ispezioni periodiche ufficiali.
I dati completi sulla permeazione che DuPont è stata in grado di fornire ai responsabili della sicurezza di Dow sono stati fondamentali per il processo decisionale. Come spiega Jens Thiede, Specialista HSE (Salute, Sicurezza, Ambiente) e responsabile della selezione e dell’utilizzo dei DPI di Dow a Stade, “Nel nostro stabilimento sono presenti circa 2.000 sostanze chimiche diverse e non possiamo acquistare un indumento protettivo specifico per ogni prodotto. Abbiamo bisogno di dispositivi che siano in grado di proteggere in modo affidabile i nostri dipendenti dal maggior numero possibile di sostanze. Abbiamo quindi ricercato cosa offriva il mercato e selezionato una gamma di prodotti. I dati sulla permeazione che DuPont ha fornito per numerose sostanze chimiche organiche e inorganiche sono stati di grande aiuto e ci hanno dato la certezza che le due tute Tychem® erano la scelta migliore per i nostri dipendenti.”
Inoltre, Dow utilizza le tute di DuPont da molti anni nelle aree dove i dipendenti sono esposti ai rischi provenienti da sostanze solide e polveri. Le tute che vengono impiegate per queste applicazioni sono principalmente quelle della gamma di prodotti Tyvek®, come Tyvek® 600 Plus (precedentemente: Tyvek® Classic Plus), per esempio per la produzione di eteri di cellulosa che vengono utilizzati come filler e leganti per materiali edili, cosmetici e prodotti farmaceutici.
Test di usura approfonditi dimostrano l’idoneità in condizioni pratiche
Prima di acquistare modelli nuovi o aggiornati, Dow conduce dei test di vestibilità completi che durano diverse settimane o anche alcuni mesi. Questi test vengono effettuati con i dipendenti che sono in prima linea e sono un strumento utile per decidere quale prodotto sia il più adatto ai dipendenti e alle loro condizioni di lavoro specifiche, e se tale prodotto può dimostrare il suo valore in condizioni pratiche. Thiede spiega, “DuPont ci assiste in questi test tramite la fornitura di campioni di indumenti in diverse taglie. I nostri dipendenti compilano dei questionari valutando i criteri quali comfort, vestibilità, libertà di movimento e manipolazione, gamma di taglie, e, naturalmente, la sensazione soggettiva di sicurezza di chi indossa l’indumento. In seguito, valutiamo i questionari insieme a DuPont. Può capitare che ci siano anche delle critiche sugli indumenti che possono eventualmente alimentare ulteriori sviluppi dei prodotti.”
Come commenta inoltre Thiede, “Originariamente, le procedure standard di Dow erano di mantenere in magazzino degli indumenti di taglia M a XXL solamente ma con il passare del tempo, i test di vestibilità hanno fatto emergere la domanda di taglie molto piccole e molto grandi. Ciò dimostra un ulteriore vantaggio di lavorare con DuPont perchè l’azienda è in grado di offrire una vasta gamma di taglie diverse, disponibili a magazzino o su ordinazione.”
La stretta collaborazione è un fattore importante per la sicurezza sul lavoro
Dow e DuPont hanno lavorato insieme per oltre dieci anni sulla selezione e l’utilizzo di soluzioni per indumenti protettivi idonee per applicazioni e rischi specifici. Lo scopo è quello di assicurare una continua e migliore sicurezza dei dipendenti nello stabilimento di Stade. Per questo motivo, le due aziende svolgono workshop congiunti per informare i responsabili dei dipartimenti, gli RSPP, i dipendenti di aziende terze e gli apprendisti riguardo l’abbigliamento protettivo in generale, le caratteristiche degli indumenti di protezione chimica Tychem® e Tyvek®, i metodi corretti per indossarli, svestirsi e smaltirli dopo una possibile contaminazione. Come dichiara Thiede, “I partecipanti ai workshop formativi trasmettono le loro conoscenze all’interno dei propri dipartimenti, sul posto di lavoro e ai colleghi dei turni di lavoro. Il nostro scopo è assicurarci che le conoscenze siano utilizzate e al contempo disseminate ampiamente in modo che i nostri dipendenti possano lavorare in sicurezza.” DuPont ha fornito un supporto tramite video e istruzioni dettagliate a cui i dipendenti di Dow possono accedere via una piattaforma online.
Delle soluzioni su misura sono state richieste per alcune aree di utilizzo, ad es. tute protettive rinforzate in punti specifici sottoposti a particolari sollecitazioni meccaniche o dettagli specifici come guanti termosaldati o patte per gli stivali. “In questi casi, DuPont ci ha messo in contatto con un’azienda che ha saputo rifinire i capi in linea con le nostre esigenze,” spiega Thiede. “Inoltre, collaboriamo regolarmente per ottimizzare e sviluppare ulteriormente i prodotti con l’intento di migliorare continuamente la protezione dei dipendenti.”
Trasferire le conoscenze ad altri siti
Poiché che Stade produce sostanze chimiche di base, le conoscenze acquisite in questo luogo possono essere trasferite ad altri siti di Dow in Germania ed Europa. Ciò genera innanzitutto risparmi sui costi, in quanto non è più necessario selezionare e valutare i vari indumenti di protezione chimica ed effettuare test di usura in ciascun sito. In secondo luogo, le sinergie che ne derivano possono garantire una maggiore armonizzazione dei DPI tra i siti e consentire così standard uniformi di sicurezza sul lavoro in tutta la Germania. “Questo ovviamente rende anche le cose più semplici ed efficienti per entrambe le parti: DuPont ha un unico punto di contatto per quanto riguarda il cliente e noi siamo in grado di ricevere grandi quantità, rendendola una situazione vantaggiosa per tutti,” conclude Thiede.
Fonte: DuPont