L’Università degli Studi di Palermo ha recentemente conferito a Catia Bastioli la laurea honoris causa in Ingegneria dei materiali, con la seguente motivazione: l’AD di Novamont ha coniugato gli aspetti culturali e di formazione con quelli dell’applicazione tecnologica. Inoltre, è stata in grado di cogliere le nuove opportunità nel campo della scienza e della tecnologia dei materiali.
Nel corso della cerimonia di conferimento della laurea honoris causa, Catia Bastioli ha pronunciato una Lectio Magistralis dal titolo “Innovazione e infrastrutture della bioeconomia per riconnettere economia e società”. La Laudatio è stata affidata invece al professor Francesco Paolo La Mantia, Prorettore alle politiche di sviluppo dell’Università degli Studi di Palermo. Polo ha affermato: “Raccontare ai giovani l’esperienza della vita professionale di Catia Bastioli e la sua storia di innovatore e di imprenditore significa presentare un modello da imitare per il loro futuro professionale. Significa raccontare la storia di una persona che è stata in grado di inventare il futuro nel suo campo di attività ricercando connessioni efficaci lungo tutta la filiera della conoscenza. Catia Bastioli è un testimone di quello di cui ha bisogno il Paese per la rinascita della sua base produttiva”.
Catia Bastioli aveva già ricevuto un riconoscimento accademico per il suo operato nell’industria chimica: nel 2008 l’Università degli Studi di Genova le aveva conferito la laurea honoris causa in Chimica industriale per la sua capacità di dar vita a una cultura industriale ecocompatibile ed ecosostenibile.
In passato, la Bastioli – Amministratore Delegato della società leader nel settore delle bioplastiche e dei biochemicals – era stata insignita dello “European Inventor of the Year 2007” dell’European Patent Office e dalla Commissione Europea, per le sue invenzioni tra il 1991 e il 2001. Attualmente la donna è membro di importanti gruppi di lavoro dell’UE, attivi sui temi del climate change, dell’ambiente e delle materie prime rinnovabili (l’UE Bioeconomy Panel e l’High Level Panel of the European Decarbonisation Pathways Initiative). Inoltre, è Presidente di Terna, Mater-Biopolymer e del Kyoto Club e AD di Matrica. Dal 2013 è anche Cavaliere dell’Ordine Al Merito della Repubblica italiana.