Joint-venture tra LyondellBasell e Suez per il riciclo di poliolefine

20 Marzo 2018
riciclo di poliolefine

Ecco la joint-venture paritetica tra LyondellBasell e Suez per il riciclo di poliolefine, che avverrà nell’impianto olandese rilevato da QCP

 

LyondellBasell e Suez hanno portato a termine l’acquisizione di Quality Circular Polymers (QCP), che ha sede nel nel parco industriale Chemelot di Sittard-Geleen in Olanda.

Ognuna delle società coinvolte ha rilevato una quota del 50% dall’azienda olandese, il cui impianto di riciclo dei rifiuti può produrre 25mila tonnellate annue di plastiche rigenerate, tra cui polipropilene e polietilene ad alta densità (HDPE).

L’obiettivo è quello di raggiungere quota 35mila tonnellate entro la fine del 2018 e 100.000 tonnellate all’anno nel 2020. Se queste cifre saranno raggiunte, la produzione sarà in grado di soddisfare la crescente domanda di trattamento di rifiuti da imballaggio a livello europeo, per trasformarli in materiali da riutilizzare.

La partnership tra LyondellBasell e Suez permetterà ai due gruppi di condividere il loro know-how in materia: Suez installerà tecnologie di ultimissima generazione per migliorare l’identificazione, la separazione e la gestione dei rifiuti; LyondellBasell condividerà il le conoscenze nel settore della produzione e compoundazione di poliolefine, oltre alla presenza nei mercati finali.

Grazie all’accordo LyondellBasell potrà inserire le poliolefine rigenerate nell’impianto olandese nel suo portafoglio prodotti, rispettando gli obiettivi di economia circolari previsti dalla Plastics Strategy in discussione a Bruxelles.

Il gruppo francese Suez è leader nel riciclo delle materie plastiche e dispone in Europa di 9 impianti, che l’anno scorso hanno trattato 400mila tonnellate di rifiuti e ricavato 150mila tonnellate di materiale rigenerato.

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Andrea Lamberti CO2CAP

Catturare e purificare CO2 producendo energia, oggi è possibile grazie alla nuova tecnologia sostenibile sviluppata dal Politecnico di Torino

Il progetto CO2CAP, finanziato all’ateneo torinese da uno Starting Grant dello European Research Council, ha pubblicato il suo principale risultato.

teli per la pacciamatura Sirmax

L’innovazione di Sirmax Group nel settore agricolo: la bioplastica biodegradabile destinata ai teli per la pacciamatura supera la sperimentazione in campo aperto

Uno studio dell’Università di Torino certifica le prestazioni positive del prodotto Sirmax, che blocca le infestanti senza rilasciare microplastiche al...

GoodbyO IIT

Al via il progetto GoodByO, la bioraffineria del futuro che trasforma scarti e CO2 in prodotti sostenibili per l’industria manifatturiera

Dieci partner da cinque Paesi europei, con il coordinamento dell’IIT di Torino. Nasce il progetto europeo che vuole innovare il...

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

IndustryChemistry

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a: Anes  Assolombarda