Ecco la joint-venture paritetica tra LyondellBasell e Suez per il riciclo di poliolefine, che avverrà nell’impianto olandese rilevato da QCP
LyondellBasell e Suez hanno portato a termine l’acquisizione di Quality Circular Polymers (QCP), che ha sede nel nel parco industriale Chemelot di Sittard-Geleen in Olanda.
Ognuna delle società coinvolte ha rilevato una quota del 50% dall’azienda olandese, il cui impianto di riciclo dei rifiuti può produrre 25mila tonnellate annue di plastiche rigenerate, tra cui polipropilene e polietilene ad alta densità (HDPE).
L’obiettivo è quello di raggiungere quota 35mila tonnellate entro la fine del 2018 e 100.000 tonnellate all’anno nel 2020. Se queste cifre saranno raggiunte, la produzione sarà in grado di soddisfare la crescente domanda di trattamento di rifiuti da imballaggio a livello europeo, per trasformarli in materiali da riutilizzare.
La partnership tra LyondellBasell e Suez permetterà ai due gruppi di condividere il loro know-how in materia: Suez installerà tecnologie di ultimissima generazione per migliorare l’identificazione, la separazione e la gestione dei rifiuti; LyondellBasell condividerà il le conoscenze nel settore della produzione e compoundazione di poliolefine, oltre alla presenza nei mercati finali.
Grazie all’accordo LyondellBasell potrà inserire le poliolefine rigenerate nell’impianto olandese nel suo portafoglio prodotti, rispettando gli obiettivi di economia circolari previsti dalla Plastics Strategy in discussione a Bruxelles.
Il gruppo francese Suez è leader nel riciclo delle materie plastiche e dispone in Europa di 9 impianti, che l’anno scorso hanno trattato 400mila tonnellate di rifiuti e ricavato 150mila tonnellate di materiale rigenerato.