KT – Kinetics Technology, società del Gruppo Maire Tecnimont, ha firmato un contratto dal valore di circa 148 milioni di dollari per il progetto Clean Fuel di Petro Rabigh, da realizzare in Arabia Saudita. Progetterà e costruirà, in qualità di EPC, una naphta hydrotreater unit e un’unità di recupero zolfo. Il completamento dei lavori è previsto per l’inizio del 2019
KT – Kinetics Technology, controllata del Gruppo Maire Tecnimont – leader in ambito globale nel settore dell’Engineering & Construction (E&C) – si è aggiudicata una rilevante commessa nei settori dell’Oil & Gas e dei fertilizzanti, che prevede lavori per un totale di 148 milioni di dollari (pari a circa 133 milioni di euro).
Seguirà in qualità di EPC il prestigioso progetto Clean Fuel, grazie a un accordo con il committente Rabigh Refining and Petrochemicals Company (noto anche semplicemente come “Petro Rabigh”), una joint venture tra Saudi Aramco, la compagnia nazionale saudita di idrocarburi, e Sumitomo Chemical, società chimica giapponese. Il progetto verrà completato all’interno del Rabigh Petrochemical Complex, in Arabia Saudita.
Maire Tecnimont si impegna a realizzare una nuova naphta hydrotreater unit, che sarà in grado di fornire 17.000 barili al giorno, una nuova unità di recupero zolfo, con una capacità di 290 tonnellate al giorno, e altri lavori di interconnessione. Attualmente la fine dei lavori è prevista per i primi mesi del 2019.
Commentando la firma dell’accordo Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Maire Tecnimont, ha dichiarato: “Con questa prestigiosa aggiudicazione da parte di uno dei clienti più importanti nell’industria dell’Oil & Gas, confermiamo le nostre eccellenti capacità e competenze, e il nostro focus su progetti technology-driven anche nel settore della raffinazione. Siamo entusiasti di continuare a supportare Petro Rabigh nello sviluppo tecnologico di uno dei complessi di trattamento idrocarburi più strategici del Paese”.