mcT Tecnologie per il settore Petrolchimico, tenutasi lo scorso 29 novembre, si è conclusa con numeri eccellenti: oltre 1.100 sono risultati gli operatori qualificati presenti all’evento, ben 138 sono stati invece gli espositori partecipanti
I maggiori esperti e le più importanti associazioni del settore anche nel 2018 si sono dati appuntamento a mcT, che ancora una volta si è confermato il riferimento per tutti i professionisti impegnati nel settore Oil&Gas, del Petrolchimico e dell’Industria di processo. Un appuntamento imperdibile quello di Milano per conoscere le migliori tecnologie e soluzioni anche in ottica 4.0, gli approfondimenti in materia di efficienza energetica, le novità per la sicurezza degli operatori, avendo anche l’opportunità di discutere casi reali grazie ai contributi di importanti player del settore.
Decisamente ricco il programma della giornata verticale che per massimizzare le sinergie e le opportunità si è svolta in concomitanza con mcT Industrial Safety and Security, Anti-Fire – evento verticale dedicata alle soluzioni e tecnologie per la sicurezza attiva e passiva nei contesti industriali a elevata criticità, mcT Cyber Security – giornata verticale sulla sicurezza industriale, e con la nuova iniziativa mcT ATEX incentrata sulle tecnologie e soluzioni per zone a rischio di esplosione.
Il Petrolchimico nell’era di Industria 4.0: i nuovi orizzonti di innovazione e digitalizzazione è stato il titolo dell’atteso convegno curato da AIS & ISA Italy Section (Ass. Ita. Strumentisti) e coordinato da Carlo Perottoni (Saipem), Emanuele Baggi e Anna Perego (AIS & ISA Italy Secton).
Nel corso della sessione sono state presentate best practice e illustrati esempi concreti di Digital Transformation, dalle soluzioni innovative per la sicurezza 4.0, alla stampa additiva fino al monitoraggio e alle tecnologie Blockchain per l’Oil&Gas.
Ad aprire i lavori Arturo Bellezza (Eni Progetti) con un intervento incentrato sulla trasformazione digitale per l’ingegneria e l’esecuzione dei progetti; Giulio Paci, Marco Scognamiglio e Marco Marcuccio (XSIGHT Saipem) hanno invece introdotto alla stampa additiva e alle stampanti 3D per l’Oil&Gas.
Si è parlato poi di monomeri bio ed esterificazione – dal FEED alla progettazione di dettaglio – con Walter Righini, Alberto Zotti, Fabio Cambiagh (PSC Engineering & Contacting); Giovanni Tabasso (Group ATP) ha invece spostato il focus sulle applicazioni specifiche ATEX e PED a package customizzati; mentre Marco Simonetta (Isoil Industria) ha affrontato il tema della “Sicurezza 4.0” per la gestione degli accessi e carichi negli impianti. Stefano Villa (Rockwell Automation) ha introdotto alla riduzione del rischio nella “Package Integration” negli impianti con la standardizzazione; e in chiusura Ubaldo Montanari (Tenenga) ha introdotto alla “Blockchain” nel Petrolchimico, con dettagli su certificazioni dei dati, identificazione, tracciabilità e storia manutentiva degli impianti.
Grande successo anche per il convegno ATEX, sicurezza e antincendio negli impianti a rischio, organizzato in collaborazione con il CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), che ha evidenziato, per le diverse modalità di protezione citate, le corrette analisi della valutazione dei rischi, le normative di riferimento, la realizzazione degli interventi di adeguamento con l’adozione anche di provvedimenti impiantistici.
Molti i contributi di case history dedicate che sono state affrontate: dalle soluzioni ATEX, ai sistemi antincendio, alle soluzioni per la sicurezza degli operatori interessati, e che hanno coinvolto massimi esperti e aziende del settore tra cui AIAS (Ass. prof. Ita. Ambiente e Sicurezza), CTI (Comitato Termotecnico Italiano), Cristanini, Schneider Electric Systems, Excen, Xefracert, Maico.
Seguito con interesse anche l’incontro che ha permesso di fare il punto sulle tematiche legate alla Cyber Security per i sistemi ICS, ossia il convegno Cyber Security per l’Industria nel mondo Cloud e I-IIoT curato da Anipla (Ass. Naz. Ita. per lʼAutomazione). In particolare, la sessione è risultata l’occasione per informare e fornire delle linee guida per pianificare e strutturare il cambiamento tecnologico in modo da affrontare con maggiore consapevolezza l’Industrial Internet of Things (I-IoT) senza trascurare i necessari aspetti di Cyber Security. Si è parlato infatti di certificazioni di riferimento, delle ultime tendenze e del prossimo futuro fino alle nuove opportunità per le imprese, grazie al contributo di casi pratici e soluzioni critiche introdotte da alcuni trendsetter del settore, tra cui ricordiamo Leonardo (una delle prime società al mondo anche in tema sicurezza), Ansaldo Energia, Clusit, Saipem, Servitecno, Lloyds, Whirpool e Phoenix Contact.
La formula mcT, oltre alla sessione mattutina, prevedeva anche in questa occasione un’importante area espositiva composta dai maggiori player del settore. Sempre coinvolgenti i workshop tecnico-applicativi pomeridiani in cui sono state approfondire le tematiche della giornata. Tra le aziende partecipanti ricordiamo i Platinum Sponsor, quali Cristanini, Group ATP, Isoil Industria, Schneider Electric, Wika.
mcT Petrolchimico è organizzato da EIOM in collaborazione con AIS/ISA Italy Section (Associazione Italiana Strumentisti), il patrocinio di ANIPLA (Associazione Nazionale Italiana per lʼAutomazione), e di GISI (Associazione Imprese Italiane di Strumentazione), la collaborazione di AIAS (Associazione professionale It. Ambiente e Sicurezza), di CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), e il supporto della “Guida Petrolchimico”.
Dopo l’eccellente edizione di Milano, per il 2019 mcT Petrolchimico propone un doppio appuntamento: il 9 maggio a Roma, e il 28 novembre a Milano, due edizioni sempre incentrate su aggiornamento e crescita professionale, per conoscere gli sviluppi tecnologici e le prospettive future nel settore, oltre che momento di incontro ideale tra aziende e operatori nell’ottica di sviluppare nuove sinergie e business.