Un modo nuovo e completamente green di pulire: BBA Ecotech ha unito i probiotici alle formule di detergenza solide, creando una linea completa di compresse, che arriva in profondità e rispetta l’ambiente.
L’azienda lombarda risponde alle esigenze dei consumatori influenzate dalla pandemia con prodotti di pulizia più delicati ed ecologici, proposti in formule ad alta concentrazione in piccole dimensioni.
Igiene: non solo disinfettanti
A seguito della pandemia di Covid-19 alcuni di noi hanno cambiato completamente il modo di vivere e di pulire casa, quali prodotti di pulizia usare e la percezione di quale sia il modo migliore per disinfettare tutti i luoghi e le merci con cui entriamo in contatto. Da un lato cerchiamo di contrastare la diffusione di virus e batteri tramite l’uso di grandi quantità di disinfettanti, ma dall’altro abbiamo iniziato a controllare le etichette dei prodotti di pulizia che usiamo. Passare molto tempo in casa ci ha dato l’opportunità di riflettere sull’impatto ambientale dell’uomo. Questa nuova attenzione unita al concetto di essere e rimanere sani è diventata più rilevante a diversi livelli, a partire dagli alimenti sostenibili, arredamento sostenibile, case eco-friendly, prodotti ecologici per la cura della persona e detergenti bio a basso impatto ambientale.
L’igiene è sempre stata considerata un indicatore di salute, specialmente in ambienti sterili, come le sale operatorie, dove è necessaria un’attività di disinfezione continua. Tuttavia, ci sono luoghi, come grandi aree all’aperto, fognature, scarichi e discariche, dove l’alta percentuale di sostanze organiche inibisce l’attività dei disinfettanti, i quali finiscono semplicemente per inquinare l’ambiente. Spesso si trascura l’impatto ambientale dei disinfettanti e dei conseguenti danni che provocano in falde acquifere, fiumi, laghi e mari.
Pertanto, è necessario valutare quando è strettamente necessario utilizzare prodotti disinfettanti e quando possiamo utilizzare prodotti di pulizia più delicati ed ecologici.
I prodotti di pulizia si rivolgono all’ecosostenibilità e alla consapevolezza del consumatore
Da qualche anno sono state introdotte nuove materie prime nelle formulazioni di pulizia, dai tensioattivi a basso impatto ambientale ai probiotici, cercando di cambiare il concetto tradizionale di pulizia. I microrganismi benefici, inizialmente impiegati maggiormente nel settore industriale per la degradazione degli inquinanti organici, sono da poco approdati anche nel settore del cleaning. I probiotici danno un “valore aggiunto” a qualsiasi tipo di formulazione, dai prodotti per la pulizia delle superfici dure, ai detergenti per WC fino al trattamento delle acque reflue e degli scarichi.
L’attività biodegradativa dei probiotici su macchie e depositi organici è un nuovo modo completamente green di pulire. Offrono un’attività di pulizia a lunga durata, che arriva in profondità dove i detergenti tradizionali non riescono ad agire, e lavorano anche sul controllo di cattivi odori, in modo del tutto sicuro per l’uomo, gli animali e l’ambiente.
Il prossimo passo: dal liquido al solido
L’anno scorso l’interesse dei consumatori è passato dai prodotti liquidi a quelli solidi per la cura della casa. Seguendo questo trend, BBA Ecotech s.r.l. ha unito i probiotici alle formule di detergenza solide, creando una linea completa di compresse. L’opportunità di ottenere formule ad alta concentrazione in piccole dimensioni soddisfa l’esigenza di eco-sostenibilità, sicurezza, riduzione dell’uso di acqua per la produzione e anche un’evidente diminuzione dei volumi e conseguenti costi di trasporto ed emissioni di CO2.
La pulizia probiotica solida è quindi una nuova possibilità di rivoluzionare il cleaning sia in termini di igiene che di performance dando la possibilità a ognuno di noi di fare un piccolo gesto per cambiare il futuro.