Quest’anno, il marchio Pollutec celebra 40 anni! E’ passato molto tempo dalle prime edizioni dedicate alle attrezzature per il trattamento dell’inquinamento e dei rifiuti negli anni ‘70!
Oggi la fiera è al tempo stesso una vetrina dell’ambiente – Pollutec rappresenta un concentrato unico di eco innovazioni e di tecnologie verdi, un evento unificatore – riunisce tutte le filiere e gli operatori del settore e contribuisce a sostenere le emergenze delle filiere.
Pollutec è diventato un appuntamento internazionale imperdibile per tutti gli operatori economici dell’ambiente e del clima: eco-industrie, collettività, professionisti di tutti i settori industriali o terziari. Immagine riflessa della diversità e della ricchezza dei mercati, è inoltre l’occasione per scoprire le tendenze che domani caratterizzeranno questi mercati.
In questa edizione 2018 Pollutec affiancherà le aziende, le città e i territori nella realizzazione di progetti e creerà delle opportunità concrete per rispondere alle sfide ecologiche, economiche e sociali. La fiera offre soluzioni che permettono di utilizzare le risorse in un modo più efficace, di lottare contro i cambiamenti climatici e i suoi impatti territoriali, di migliorare le condizioni di vita o di preservare la biodiversità.
Pollutec 2018 riunisce 14 grandi settori* e permette lo sviluppo di approcci trasversali e integrati come la città sostenibile e l’industria sostenibile – infrastrutture , reti, connessioni… – e di mercati d’applicazione alle necessità e aspettative specifiche : mare e litorali ; ospedali ; grandi servizi; zone rurali e agricole.
Grazie alla sua vocazione internazionale, Pollutec propone quest’anno tre grandi focus regionali : Africa, Sud-est asiatico e Sud America. Avviato nel 2016, lo spazio Africano è diventato il punto d’incontro di coloro che potrebbero presentare un progetto, in rappresentanza di 22 paesi dell’intero continente. Dopo la Costa d’Avorio nel 2014, è di nuovo un paese africano francofono che quest’anno sarà particolarmente valorizzato: il Burkina Faso. Pollutec rappresenterà anche una tappa del Summit Africa Francia 2020 sul tema della città sostenibile annunciata da Emmanuel Macron a Ouagadougou.
Il meglio dell’eco innovazione su 90 000 mq
Capitale mondiale dell’innovazione ambientale, Pollutec offre più che mai un programma interamente dedicato all’eco innovazione e ai cleantech. Un’ampia offerta di soluzioni innovative sarà presentata dagli espositori sui loro stand, nel corso di conferenze e nell’ambito dei numerosi premi attribuiti in fiera. La vetrina dell’Innovazione, organizzata con il network PEXE – le eco-imprese di Francia, è un’operazione speciale che vuole distinguere le soluzioni tecnologiche o i servizi più promettenti.
Saranno inoltre organizzati degli Spots Innos che permettono la partecipazione di moltissime start-up di tutti i paesi e incubatori del Burkina Faso e del Kenya. Questi spazi presenteranno operatori e soluzioni innovative nei vari settori: E-tech (tech al servizio dell’ambiente), mobilità, chimica verde, economia circolare…
Tutti questi operatori avranno ugualmente la possibilità di presentare le loro soluzioni agli investitori dei mercati presenti in fiera. Questi interventi si faranno sul Pitch Ring, spazio che sarà anche quest’anno l’appuntamento di « battaglia »tra operatori del mondo dell’economia e del mondo della politica sui temi scelti dai visitatori della fiera qualche settimana prima dell’evento.
L’economia circolare : una realtà a Pollutec
Per economia circolare si intende una serie di pratiche destinate a preservare, sfruttare meglio e sprecare meno le risorse naturali : aria, acqua, sole e materie prime. Essa implica la volontà di ripensare i nostri modi di progettazione, produzione e consumo per ottimizzare l’uso di risorse e ridurre gli impatti ambientali, inclusa la produzione di rifiuti. Saranno presentati beni e servizi a bassa impronta ecologica o energetica soluzioni che facilitano il riutilizzo o il riciclo e nuovi materiali provenienti dalla valorizzazione.
Pollutec contribuisce da molto tempo a questo obiettivo di economia circolare.
Per questa edizione 2018, gli organizzatori vanno oltre e organizzano con il Grand Lyon il primo Summit internazionale per le città e i territori impegnati nell’economia circolare. L’evento assocerà sessioni plenarie, seminari tematici operativi e sessioni di speed-dating tra collettività e aziende, l’obiettivo è di favorire la realizzazione di progetti territoriali sulla base di cooperazioni tra operatori pubblici, privati e società civili. Un’informazione è stata inviata e condivisa con tutti i network partecipanti alla fiera – francesi, europei ed internazionali – per identificare e integrare la programmazione dei progetti ed esperienze che rientrano nelle varie dimensioni dell’economia circolare e delle sue modalità in diversi
paesi. Il Summit si terrà il 28 novembre, in partnership con Ademe, gli Eco Maires, l’Istituto dell’economia circolare, Orée, il Centro internazionale di risorse e d’innovazioni per lo sviluppo sostenibile (CIRIDD) e l’ONU Settore Ambiente. Alcune visite a dei luoghi esemplari della Métropole di Lyon saranno proposte il giorno prima.
Inoltre, Pollutec propone varie animazioni specifiche per illustrare le modifiche messe in atto da diverse filiere verso dei modelli circolari – VHU (veicoli fuori uso), DEEE (rifiuti elettrici ed elettronici) cui in particolare i telefoni cellulare, rifiuti edili e navi fuori uso – con, tra l’altro, sessioni di demolizione dal vivo.
Appuntamento quindi dal 27 al 30 novembre a Lyon Eurexpo per far progredire l’ambiente!
*I 14 settori di Pollutec 2018 : Gestione della risorsa acqua ; Gestione dei canali; Raccolta-Pulizia; trattamento dei rifiuti; Riciclaggio-Riutilizzo Materie & Materiali ; Siti e suolo; Strumentazione-Metrologia-Analisi ; Trattamento dell’aria, dell’inquinamento acustico ; Prevenzione e gestione dei rischi ; Energia (produzione&stoccaggio); Efficienza energetica dei
prodotti e dei processi; Sviluppo urbano e mobilità; Biodiversità e ambienti naturali, Collettività e istituzioni.
Fonte: Pollutec