Con la gamma di pompe di drenaggio 50GY la produzione di Tsurumi è stata arricchita da modelli caratterizzati da dispositivi di taglio con sistema di triturazione. La serie è pensata per l’utilizzo nell’ambito delle acque reflue
La serie 50GY della società nipponica Tsurumi – con sede centrale nel Vecchio Continente in Germania, a Düsseldorf – propone innovative pompe a drenaggio, con ben 12 modelli dotati di potenze che vanno dai 150 Watt fino a più di 160 kW e una capacità di pompaggio fino a 510 l/min. Con questa novità la multinazionale cercherà di diventare leader nel settore delle acque reflue.
La serie si compone di elettropompe sommergibili realizzate in ghisa di colore grigio e che sono adatte anche per l’installazione mobile. Tra le caratteristiche tecniche di questi prodotti, la potenza del motore compresa tra 1,1 e 9,5 kW, la prevalenza fino a 68 m, le guarnizioni ad anello scorrevole a doppia tenuta, i cuscinetti a sfera schermati, il salva
Per garantire che l’acqua di scarico non abbia impedimenti e scorra senza problemi, queste pompe a drenaggio sono dotate di una girante a più canali aperta motore termico e i
conduttori elettrici a fusione singola.con trituratore in grado di ruotare a una velocità pari a 2.850 giri al minuto. Grazie alla triturazione, che avviene mediante un anello fisso tagliente e una lama rotante, è possibile triturare materiali solidi in meno di un secondo.
Tale meccanismo funziona a perfezione e grazie a questo è stato possibile realizzare un diametro di uscita di solamente 50 mm e sezioni di tubi di dimensioni fino a DN50. Questo significa costi più bassi per materiali e posa. Le pompe sono alte dai 406 e i 862 mm e pesano a secco tra 31,7 e 113,4 kg.
In base alla potenza e al modello, i motori possono essere avviati con condensatore, diretto o stella-triangolo. Tutti i modelli della serie 50GY possono essere combinati con convertitori di frequenza per l’adattamento alla rete.
Infine, Tsurumi ha reso noto che la certificazione ATEX verrà rilasciata a partire dalla primavera 2017.