La produzione del vapore da caldaia interna o l’acquisto del medesimo fluido da una vicina centrale termica rappresenta una dei maggiori costi che un direttore di produzione deve sostenere: è quindi fondamentale misurarne la portata nel modo più accurato possibile e magari inserire la misura nello schema dei certificati bianchi.
Nella realtà purtroppo ci si scontra con i consueti paletti come la misura di vapore saturo ricco di goccioline di condensato, la variabilità della portata, i diametri dei tubi anche fino a 24” o 36”, l’assenza dei necessari tratti rettilinei della tubazione…
V-Cone™ brevettato da McCrometer, USA è una soluzione innovativa e altamente affidabile per la misurazione della portata di liquidi, gas e vapore, che può anche essere costruito in conformità allo standard internazionale ISO 5167 esattamente come flange tarate e venturi quindi ma con delle differenze incredibili.
Anche il V-Cone™ quindi funziona secondo il Principio di Bernoulli e necessita di un classico DP a corredo ma grazie alla sua costruzione unica basata sulla restrizione della sezione di passaggio con un cono metallico il V-Cone™ può misurare fluidi con caratteristiche particolari, come gas umidi o ricchi di particolato, vapore saturo o surriscaldato, senza compromettere l’accuratezza della lettura.
Una delle principali caratteristiche del V-Cone™ è la sua eccezionale flessibilità. Il dispositivo è in grado di operare su un ampio range di portate, con un turn-down fino a 50:1, garantendo una lettura precisa su tutta la gamma di operazioni. Ogni singolo strumento viene calibrato in un laboratorio certificato ISO 17025 e, a seconda della calibrazione scelta, il V-Cone™ ha una accuratezza standard dell’ ±1% in lettura o una accuratezza plus dello ±0.5%.
L’installazione del V-Cone™ è veramente molto più semplice di tutti gli altri misuratori di portata poiché non richiede i soliti 5-10 diametri monte-valle ma seguendo le indicazioni della casa madre può essere flangiato in prossimità di curve o doppie curve. Il V-Cone™ offre inoltre una perdita di carico permanente minima, contribuendo così a ridurre i costi operativi legati al consumo di energia e permettendo di incrementare il flusso di vapore senza colpo ferire.
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