Rapporto IFRA per la sostenibilità delle sostanze chimiche

17 Agosto 2022
Rapporto IFRA per la sostenibilità delle sostanze chimiche

Il valore e il ruolo dell’industria delle fragranze nel sostenere la transizione verso la sostenibilità dell’UE sono al centro delle raccomandazioni politiche sul Green Deal dell’International Fragrance Association. 

 

L’IFRA ha pubblicato un nuovo rapporto che invita i responsabili politici dell’Unione europea a tenere pienamente conto del valore economico, sociale e culturale delle fragranze mentre l’UE elabora nuove regole dettagliate in materia di sostanze chimiche e sostenibilità.

 

Nella relazione, l’IFRA, che rappresenta i produttori di fragranze in tutto il mondo, definisce una serie di raccomandazioni politiche incentrate sulla proposta dell’UE per la strategia per la sostenibilità delle sostanze chimiche (CSS).

Queste raccomandazioni includono:

  • l’utilizzo dell’attuale programma globale di utilizzo sicuro dell’IFRA, gli standard IFRA e la sua Carta di sostenibilità congiunta con l’industria degli aromi per rafforzare ulteriormente le ambizioni di sostenibilità e come basi per elaborare il quadro proposto dall’UE “Sicuro e sostenibile in base alla progettazione “.
  • il riconoscimento della lunga storia del settore in materia di sicurezza dei prodotti e il contributo chiave dei prodotti di consumo profumati alla salute, al benessere e all’igiene degli europei quando si integra il concetto pianificato di “uso essenziale”.
  • il tenere conto delle caratteristiche uniche dei materiali delle fragranze nella definizione delle future regole applicabili alle fragranze, in particolare la diversità degli ingredienti utilizzati (sia naturali che sintetici), la complessità della catena del valore (dagli agricoltori ai produttori di beni di consumo) e il riconoscimento del piccolo contributo in volume degli ingredienti della fragranza nei prodotti di consumo finale.

Oltre a queste raccomandazioni politiche e ad una panoramica del ruolo dell’industria e del valore che apporta all’Europa, il rapporto mette in evidenza una serie di “promotori” per una transizione verde di successo per l’industria delle fragranze in Europa.

Questi fattori abilitanti includono un’ambiziosa agenda di ricerca e investimenti in una chimica innovativa e sostenibile; maggiore coerenza delle politiche e prevedibilità normativa; una rinnovata attenzione all’utilizzo di alternative alla sperimentazione animale per le valutazioni della sicurezza; lo sforzo per promuovere il funzionamento dei mercati globali.

Lanciando il rapporto, il presidente dell’IFRA, Hans Holger Gliewe, ha dichiarato: “La sostenibilità è al centro della crescita sostenibile del nostro settore. Quando l’UE pubblica la sua previsione strategica per il 2022, l’IFRA riafferma il suo sostegno agli obiettivi strategici generali dell’UE: gemellare le transizioni verde e digitale e promuovere la resilienzaPer raggiungere l’obiettivo di una maggiore sostenibilità e creare insieme il Percorso di transizione, dobbiamo basarci su pratiche che si sono dimostrate efficaci e di successo, esaminare i megatrend, identificare le opportunità per l’Europa e fare attenzione alle conseguenze indesiderate. Questo processo richiede prevedibilità, definizione delle priorità e regole proporzionate che tengano adeguatamente conto del contesto sociale, economico e culturale in cui viviamo e in cui vengono utilizzati i prodotti. Le raccomandazioni politiche dell’IFRA sottolineano il nostro impegno di lunga data per soluzioni positive e basate sulla scienza e per la promozione dei principi di un uso sicuro attraverso un controllo e una sostenibilità adeguati.

La presidente dell’IFRA Martina Bianchini ha aggiunto: “Per 250 anni, l’industria delle fragranze è stata un simbolo del patrimonio naturale e culturale dell’Europa e una parte fondamentale delle esperienze quotidiane degli europei. Ora dobbiamo definire le regole che garantiscano un futuro dinamico, innovativo e basato sulla conoscenza per il nostro settore, qualcosa che andrà a beneficio dei nostri fornitori, dei nostri clienti e, soprattutto, del benessere dei cittadini europei. Siamo a un punto di svolta e IFRA è pronta a condividere le competenze e le esperienze del nostro settore per garantire una transizione verde che funzioni per tutti”.

L’IFRA condividerà la relazione e le raccomandazioni politiche con i responsabili politici dell’UE, mentre elaboreranno e discuteranno le proposte dettagliate delineate nella strategia dell’UE per la sostenibilità delle sostanze chimiche. Le proposte della Commissione dovrebbero essere pubblicate nei prossimi mesi.

Il rapporto completo, così come uno studio sull’impatto aziendale del CSS, sono disponibili in una sezione speciale del sito web dell’IFRA all’indirizzo ifra.info/GreenDeal.

 

 

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Tutte le innovazioni per lo ZeroWaste al centro di Waste Management Europe 2025

Waste Management Europe, l’evento di riferimento a livello europeo dedicato alla gestione dei rifiuti e l’economia circolare, dopo tre edizioni...

venice 2024

Venice 2024, la decima edizione del Simposio Internazionale sull'Energia da Biomasse e Rifiuti

L'evento, in calendario dal 25 al 27 novembre, prevede la partecipazione di oltre 200 esperti provenienti da ogni parte del...

Dry Reforming Polimi

Innovazione nella lotta ai gas serra: come migliorare l’efficienza dei catalizzatori

La ricerca del Politecnico di Milano, sulla copertina di Angewandte Chemie, apre nuove prospettive per la produzione di energia pulita.

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

IndustryChemistry

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a: Anes  Assolombarda