L’ultima edizione dell’Offshore Mediterranean Conference & Exhibition, tenutasi a Ravenna dal 29 al 31 marzo, è stata un grande successo per la presenza di visitatori, operatori del settore e rappresentanti dei Paesi produttori del Mediterraneo
L’Offshore Mediterranean Conference & Exhibition – OMC 2017 ha fatto registrare cifre da record per la XIII edizione: ben 22 mila persone sono state registrate, il 12% in più rispetto al 2015. L’altro risultato positivo è legato al numero degli espositori, raddoppiati in soli 10 anni: 650, provenienti da 30 Paesi su un’area espositiva (tra interno e esterno) di 35 mila mq, il 30% più del 2015. Va anche sottolineato che il livello tecnico dei contributi ricevuti per OMC 2017 è stato molto elevato.
Anche sui social la manifestazione ha avuto un importante risalto: #OMC2017 è stato top trend su twitter per la giornata di apertura.
“Numeri significativi che confermano che OMC, la principale vetrina dell’Oil&Gas nel bacino del Mediterraneo, è un importante punto di riferimento non solo per le aziende del settore ma anche per i Paesi produttori”, ha dichiarato il Presidente di OMC 2017 Innocenzo Titone, chiudendo i lavori della tredicesima edizione. “Ma la tre giorni di Ravenna si è distinta soprattutto per l’altissimo livello qualitativo dei panel che hanno visto confrontarsi ministri e Ceo dell’industria energetica per disegnare le strategie che saranno applicate per guidare la transizione verso un mix energetico sostenibile”.
“L’energia del futuro – ha sottolineato Titone – guarda all’Europa e passa per il Mediterraneo che deve diventare un hub del gas, principale fornitore dei Paesi europei. È la sfida partita da OMC 2017, luogo di incontro di popoli e culture che hanno ribadito l’importanza della cooperazione e di solidi principi di etica ambientale verso un’economia a basse emissioni. A Ravenna si sono ritrovate anche aziende e imprenditori del settore energetico, oltre che accademici, universitari e ricercatori. Gli studenti di oggi, accorsi numerosi nella capitale dell’energia, sono i professionisti di domani e OMC guarda loro con grande attenzione”.
L’OMC 2017 si conclusa con la premiazione dei migliori paper presentati. Di seuguito ecco i vincitori: Fabrizio Zausa (Eni) – Best Paper for Technical Content; Bianca Cecconi, (Geolog International) – Best Paper by a Young Talent. I migliori stand premiati sono stati: Pneumax – Best Design; Rosetti Marino – Best Stand Innovation; Drillmec – Best Technical Content; DG Impianti – Best Overall Quality.