Prestazioni premium con un ingombro inferiore di un terzo rispetto al modello di riempitrice top di gamma per la nuova ADAPTA 50 di IMA ACTIVE con automazione B&R
Riunire le funzionalità avanzate della sua riempitrice di capsule di fascia alta in un modello dal design compatto. Questo l’obiettivo centrato da IMA Active con la nuova ADAPTA 50, che garantisce lo stesso controllo totale in-process, precisione impeccabile e flessibilità di dosaggio della più grande ADAPTA 100/200, su un ingombro inferiore di un terzo.
Un progetto che ha presentato sfide completamente nuove in termini di intelligenza decentralizzata, sincronizzazione del controllo del movimento ed elaborazione intensiva dei dati, realizzato anche grazie alla stretta collaborazione con il partner di automazione B&R.
“Nel settore farmaceutico, le prestazioni sono in ultima analisi una questione di sicurezza del paziente”, afferma Marco Minardi, Manager di IMA Active Automation “Quindi, per una linea di prodotti best-in-class come ADAPTA, ogni aspetto deve soddisfare i requisiti più elevati in assoluto, in particolare la tecnologia di automazione”. Dai PC industriali al controllo del movimento e alla visione artificiale, i componenti di automazione di B&R hanno aiutato IMA a racchiudere prestazioni eccellenti in spazi ristretti. L’intera soluzione B&R è collegata da una rete POWERLINK con un tempo di ciclo di soli 400 microsecondi e configurata nell’ambiente di progettazione universale di B&R. “Grazie alla proficua collaborazione con gli esperti di B&R, siamo stati in grado di affrontare sfide specifiche come la dissipazione del calore e l’elaborazione ad alta intensità di dati, mantenendo allo stesso tempo un approccio olistico al concetto generale”.
“Il nostro rapporto con B&R non si basa solo sulla tecnologia”, sottolinea Minardi. “È facile parlare con loro, sono rapidi nel comprendere le nostre esigenze e pronti a risolvere le sfide in ogni fase del progetto”. Un altro fattore decisivo è la forte presenza globale di B&R, particolarmente importante per un’azienda come IMA che vende il 90% delle sue macchine all’estero. “Apprezziamo molto l’attenzione che B&R riserva al cliente in tutti gli aspetti del suo modo di operare”, aggiunge Minardi, citando fattori come la disponibilità a lungo termine dei prodotti B&R e un settore ricerca e sviluppo all’avanguardia. “Questo ci dà la certezza che saremo sempre tra i primi a beneficiare dei futuri progressi nella tecnologia dell’automazione”.