In anteprima il prototipo del rover dotato di drone che facilita gli interventi di manutenzione in ambienti pericolosi e difficili da raggiungere sfruttando tutte le tecnologie 4.0
Mostrare in un unico oggetto realmente funzionante tutte le tecnologie abilitanti per l’industria 4.0. Con questo obiettivo il team del Competence Center CIM 4.0 ha presentato in anteprima alla fiera Emo 2021 di Milano Fixit, un prototipo innovativo di robot dotato di drone, ispirato alle soluzioni aerospaziali.
Fixit è stato progettato prendendo come riferimento la struttura di un rover e le tecnologie che si utilizzano in ambito aerospaziale: l’AMR ultraleggero (è realizzato in buona parte con tecnologie additive) è dotato di ruote che consentono il movimento anche lungo l’asse trasversale, sia su un terreno piano che in ambienti più difficili. Il corpo del robot è dotato, inoltre, di cassetti dove gli operatori possono riporre attrezzi o ricambi necessari all’intervento da effettuare e di una postazione di ricarica per il drone, anch’esso superleggero e dotato di una telecamera. La piattaforma per l’atterraggio a incastro del drone sul rover è un vero capolavoro di ingegneria industriale in quanto realizzata, sempre in manifattura additiva, secondo i principi messi a punto per l’aggancio alle stazioni spaziali.
Il rover e il drone comunicano tra loro grazie a sistemi avanzati, realizzati anche in partnership con Tim. I dati raccolti dal rover vengono registrati e pre-elaborati da un dispositivo di Edge Computing. Questo permette di facilitare gli interventi di manutenzione, anche in aree difficilmente accessibili.
Fixit è pensato anche per guidare passo dopo passo gli operatori nelle operazioni di manutenzione, grazie all’utilizzo della realtà aumentata. Il rover infatti ha la possibilità di collegarsi ai database aziendali e recuperare tutte le informazioni sulla manutenzione e le caratteristiche di un determinato componente/macchinario, rendendo più semplici e sicuri gli interventi di manutenzione, anche quando l’operatore esperto non si trova in loco.
Fixit è stato realizzato interamente dal Competence Industry Manufacturing 4.0, che ne ha curato sia la parte software che hardware, con il contributo di esperti e specialisti dei due consorziati accademici Politecnico e Università di Torino e dei 23 partner industriali di CIM 4.0. “Con Fixit vogliamo parlare alle imprese delle tecnologie 4.0”, spiega Enrico Pisino, CEO di CIM 4.0. Per farlo il dimostratore è in grado di andare a lavorare in casi d’uso reali: è in grado infatti di facilitare gli interventi di manutenzione nei grandi stabilimenti o in ambienti pericolosi e difficili da raggiungere.
Il rover, che verrà presentato ufficialmente a Gennaio 2022, è per il Competence Center un flagship project. Fixit rappresenta, infatti, lo stato dell’arte di tutte le tecnologie 4.0 su cui opera: robotica mobile, realtà aumentata, Internet of Things, droni, Edge Computing e Additive Manufacturing, con contaminazioni di competenze provenienti dai settori aerospace e automotive. Lo sviluppo software è stato realizzato all’interno della linea Digital Factory e molte componenti che compongono la struttura del drone e parte del rover sono state realizzate nella linea Additive Manufacturing del Competence Center torinese.