L’operazione consolida ulteriormente il posizionamento di Saipem in Medio Oriente.
Saipem, leader globale nell’ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell’energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore, si è aggiudicata due progetti offshore in Arabia Saudita nell’ambito del Long-Term Agreement (LTA) in vigore con Saudi Aramco. L’importo complessivo dei due progetti è di circa 500 milioni di dollari.
Nello specifico, le attività di Saipem per i due progetti offshore in Arabia Saudita prevedono: per il primo progetto, l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione (EPCI) di una trunkline di greggio di circa 50 km con un diametro di 42” per il giacimento di Abu Safa; per il secondo progetto, i programmi di mantenimento della produzione dei giacimenti Berri e Manifa.
Saipem è una “One Company” organizzata in business line: Asset Based Services, Drilling, Energy Carriers, Offshore Wind, Sustainable Infrastructures, Robotics & Industrialized Solutions. La società dispone di 7 cantieri di fabbricazione e una flotta offshore di 21 navi da costruzione (di cui 17 di proprietà e 4 di proprietà di terzi e in gestione a Saipem) e 15 impianti di perforazione, di cui 9 di proprietà. Ogni giorno l’azienda è impegnata a supportare i propri clienti nel percorso di transizione energetica verso il Net Zero, con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali orientati alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è presente in più di 50 Paesi nel mondo e impiega circa 30.000 persone di oltre 120 nazionalità.