Shell cede a Sabic il 50% di Sadaf

2 Febbraio 2017

La multinazionale olandese cede al partner Sabic (Saudi basic industries corp) la propria quota del 50% in Sadaf.

 

Shell e Sabic hanno deciso di porre fine alla joint-venture Sadaf, che produce circa 4 milioni di tonnellate l’anno di materiale grazie ai suoi impianti petrolchimici. L’accordo che hanno firmato le due compagnie prevede la cessione della quota del 50% di Shell a Sabic a fronte di un compenso di ben 820 milioni di dollari.
L’operazione di Sabic rientra perfettamente negli accordi stipulati in precedenza, infatti è stata fatta valere una clausola in cui la società saudita poteva rinnovare o concludere la sua partecipazione all’interno della joint venture entro il 2020.

L’acquisizione di Sadaf da parte di Sabic, affermatasi ormai come una delle più grandi aziende petrolchimiche al mondo, fa parte di una strategia per sviluppare gli investimenti dell’azienda saudita. Grazie a questo nuovo acquisto Sabic avrà il pieno controllo di Sadaf, concludendo di fatto un’alleanza con Shell che perdurava da ben 37 anni, durante i quali Sadaf è diventato uno fra i più rilevanti complessi petrolchimici del Medio Oriente.

Sadaf possiede capacità di produzione annua di 4 milioni di tonnellate di prodotti nei suoi impianti situati nella città di Jubail, che si trova nella parte orientale dell’Arabia Saudita. Questo colosso petrolchimico produce sin dal 1986 prodotti tra i quali etilene, etanolo grezzo industriale, stirene, soda caustica, dicloretano e metil-t-butil etere (MTBE).

L’acquisizione totale di Sadaf permetterà a Sabic di investire ulteriormente negli impianti, con lo scopo di integrarli meglio con le altre attività del gruppo; Shell invece potrà concentrare maggiori risorse su di altre attività chimiche in cui opera. Graham van’t Hoff, vicepresidente della divisione Chemicals di Shell, ha definito la partnership ultratrentennale con Sabic “una storia di grande successo”: nel 1980 è stata la primissima joint-venture petrolchimica in Arabia Saudita e anche la prima a produrre etilene nel paese.

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Equinor e Shell - Mariner

Equinor e Shell creano la più grande compagnia indipendente di petrolio e gas del Regno Unito

La nuova società sarà più agile, competitiva in termini di costi e strategicamente ben posizionata per consentire la ripresa economica...

Arcius Energy

BP e XRG, accordo per il lancio di una nuova piattaforma di gas naturale

La nuova joint venture Arcius Energy ha l'obiettivo di far crescere un portafoglio altamente competitivo di gas, inizialmente in Egitto,...

PRC Europe

PRC Europe 2025: approfondimenti, innovazioni e iniziative

Petrochemical and Refining Congress: Europe 2025, che si terrà il 19-20 maggio a Milano, riunirà i principali operatori del settore...

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

IndustryChemistry

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a: Anes  Assolombarda