COMSOL ha rilasciato l’ultima versione del software di simulazione COMSOL Multiphysics® e COMSOL Server™. Dai nuovi solutori e metodi agli strumenti di creazione e distribuzione delle app, la versione 5.2a del software ha di fatto ampliato le potenzialità di questo tool per la progettazione e l’ottimizzazione di applicazioni in ambito elettrico, meccanico, fluidodinamico e chimico
In particolare, COMSOL Multiphysics 5.2a ha tre nuovi solutori che permettono di effettuare calcoli in modo più rapido e con un miglior uso della memoria. Il solutore Smoothed Aggregation Algebraic Multigrid (SA-AMG) è efficace in modo specifico per le analisi in elastica lineare, ma può essere applicato anche a differenti altri tipi di analisi. Il solutore Domain Decomposition è stato invece ottimizzato per la gestione di modelli multifisici di grandi dimensioni. È inoltre disponibile un terzo solutore esplicito, basato sul metodo discontinuous Galerkin (DG), per le analisi acustiche nel dominio del tempo.
La suite completa degli strumenti computazionali forniti dal software COMSOL Multiphysics® e dall’Application Builder permette agli esperti di simulazione di progettare e gestire in modo ottimizzato i propri prodotti e di creare app ancora più dinamiche destinate a colleghi e clienti. Le app possono essere distribuite nelle organizzazioni usando il COMSOL Client per Windows® o un comune browser solo collegandosi a un’installazione di COMSOL Server™.
Tra le funzionalità introdotte nella Versione 5.2a, troviamo anche l’algoritmo per la creazione della mesh tetraedrica, che include un algoritmo all’avanguardia per l’ottimizzazione della qualità e ha semplificato la creazione di mesh rade
usate per lo studio preliminare di geometrie CAD complesse, che contengono molti dettagli. Le opzioni di visualizzazione ora includono annotazioni con formattazione LaTeX, perfezionamenti nei grafici di superficie a partire da tabelle, esportazione di file VTK e nuove formattazioni di colore per la rappresentazione grafica dei risultati.
Infine, per le simulazioni specificatamente pensate per il settore chimico, sono oggi disponibili reazioni superficiali nei letti di sfere reattivi e una nuova interfaccia multifisica per il flusso dei reagenti. I produttori e i progettisti di batterie possono ora modellare complessi assiemi 3D nei pacchi batterie utilizzando la nuova interfaccia Single Particle Battery.