Garantiti tempi di consegna rapidi e assistenza tecnica tempestiva alle aziende, grazie a un’organizzazione capillare sul territorio
Atlas Copco amplia il suo portafoglio d’offerta, proponendo sacchi filtranti, cartucce e contenitori per la filtrazione di liquidi e gas destinati alle linee di produzione delle aziende, con particolare attenzione a quelle dei settori alimentari, farmaceutico e della microelettronica, molto sensibili ai processi di purificazione.
La qualità dei filtri è fondamentale per garantire prodotti di eccellenza: la filtrazione è utilizzata come alternativa ai processi termici per rimuovere particelle solide e/o cariche microbiologiche nei liquidi e nei gas. Ad esempio, nel settore farmaceutico l’obiettivo primario è la sterilizzazione dei prodotti, eliminando cariche microbiologiche che possono essere pericolose per la salute. Nel settore alimentare, invece, è fondamentale la stabilizzazione, quindi la rimozione di batteri che possono alterare le caratteristiche organolettiche o causare nuove fermentazioni.
Per questo motivo, soprattutto nel settore alimentare/farmaceutico è importante che i filtri siano conformi alle direttive dell’Unione Europea e degli Stati Uniti riguardanti l’utilizzo di componenti che entrano in contatto con i prodotti. Nello specifico si tratta del Titolo 21 del Codice dei Regolamenti Federali (Code of Federal Regulations) che disciplina gli alimenti e i farmaci per la Food and Drug Administration negli Stati Uniti, e il Regolamento UE n. 1935/2004 e sue successive modifiche.
I prodotti per la filtrazione proposti da Atlas Copco, che comprendono sia contenitori in acciaio inossidabile sia filtri, sono in grado di trattare le utenze di stabilimento (acqua, aria, azoto, CO2), i liquidi alimentari (vino, birra, latte, bevande, acqua in bottiglia) e i fluidi utilizzati nell’industria farmaceutica e nell’industria microelettronica, oltre a prodotti chimici di vario tipo. La gamma di prodotti include cartucce di varie tipologie destinate ad utilizzi diversi: cartucce met blown (tessuto non tessuto), cartucce in fibra pieghettata per rimozione particolato, setti metallici e sacchi filtranti. Sono presenti, inoltre, membrane sterilizzanti per ridurre le cariche microbiologiche e filtri a carboni attivi per eliminare cloro, odori e colori.
La qualità dei filtri ha anche effetti sulla competitività delle aziende: da un lato cartucce di lunga durata hanno come effetto positivo una riduzione dei costi operativi, dall’altro una migliore filtrazione determina un prolungamento della “shelf-life”, “vita di scaffale”, della merce.
Si tratta del tempo che intercorre fra la produzione e il consumo del prodotto senza che vi siano rischi per la salute del consumatore, e dipende in buona parte dall’efficacia della rimozione delle cariche microbiologiche durante il processo di filtrazione. Una vita di scaffale più lunga implica minori resi e la possibilità di ampliare il mercato target, ad esempio raggiungendo clienti in zone geografiche che richiedono tempi di trasporto più lunghi.
“La filtrazione è un concetto semplice, basata prevalentemente su principi meccanici volti a trattenere elementi nocivi, ma con un processo molto delicato. Per questo, è necessario prestare la massima attenzione alle certificazioni delle cartucce e dei contenitori e alla loro manutenzione. Abbiamo sviluppato un’ampia varietà di prodotti filtranti sicuri ed affidabili realizzati con materiali di alta qualità in un ambiente controllato soggetto a rigide procedure ISO 9001. Inoltre per la pulizia dei nostri filtri e cartucce è necessaria una quantità di acqua inferiore rispetto ai concorrenti, con conseguente miglioramento dell’impatto ambientale. Grazie ad un’organizzazione capillare sul territorio, possiamo offrire tempi di consegna rapidi e assistenza tecnica tempestiva alle aziende che necessitino di interventi fondamentali per migliorare le condizioni di filtrazione e di pulizia dei filtri.”, afferma Andrea Moretti, Business Development Manager Process Filtration di Atlas Copco.