La nona edizione di SPS IPC Drives Italia, fiera per l’industria digitale, intelligente e flessibile è stata presentata a Milano venerdì 14 dicembre
L’appuntamento annuale, a Parma dal 28 al 30 maggio 2019, riconosciuto come punto di riferimento per il comparto manifatturiero italiano, si arricchisce di nuovi contenuti e progetti e presenta nei sei padiglioni espositivi tecnologie per l’automazione e soluzioni innovative al servizio della digitalizzazione della fabbrica.
Donald Wich, Amministratore Delegato di Messe Frankfurt Italia “Da nove edizioni seguiamo le evoluzioni straordinarie di SPS Italia, un progetto che cresce cogliendo i risvolti di una rivoluzione tecnologica e sociale. La manifestazione negli anni ha triplicato i propri risultati favorendo la contaminazione di competenze ed esperienze di innovazione. In questa direzione l’appuntamento nel 2019 si concentrerà su tematiche chiave per l’industria grazie a collaborazioni altamente qualificate con i nostri partner”.
Talenti e protagonisti dell’industria del futuro
Il format della conferenza stampa non lascia spazio a dubbi su quello che sarà uno dei temi portanti dell’edizione 2019 di SPS Italia. Una mattinata articolata in due sessioni rivolta non solo ai giornalisti e alle aziende, ma a un parterre di studenti e docenti, protagonisti dell’industria del futuro.
Lo sviluppo di nuove competenze e la ricerca di profili altamente qualificati, necessari per guidare macchine e tecnologie complesse, accompagna gli investimenti negli impianti. In questo contesto la formazione è l’elemento chiave e SPS Italia, grazie al coinvolgimento di Fondazione Cariplo, ne fa uno dei focus offrendo un’opportunità di incontro tra imprese e istituti tecnici.
District_4.0
Un tema, quello della formazione, che si concretizzerà in fiera all’interno del percorso District_4.0, dedicato alla trasformazione e evoluzione di quattro aree fondamentali del settore industriale con casi applicativi di automazione avanzata, robotica e meccatronica, digitale e academy.
Per ognuna di queste aree industriali è previsto il coinvolgimento di un partner accademico, per rafforzare il concetto di formazione, anche con momenti didattici in aula.
I partner e le tappe di avvicinamento
Una fiera che prima di fermarsi a Parma percorre l’Italia in quattro tappe di avvicinamento. Previste nel 2019 le tavole rotonde a Cernobbio, Milano, Bologna e Torino, rispettivamente dedicate ai seguenti settori applicativi di approfondimento: tessile, pharma, packaging&food, robotica&automotive. Ciascuna tavola rotonda si articolerà in una prima parte tecnica dedicata alle case history e al confronto tecnologico tra produttori e utilizzatori e proseguirà nel pomeriggio coinvolgendo attivamente gli studenti al centro del progetto di SPS Italia 2019.
Ogni giornata sarà organizzata in collaborazione con uno o più partner associativi.
Fabrizio Scovenna, Presidente ANIE Automazione “La sinergia tra ANIE Automazione e Messe Frankfurt Italia nasce in occasione della prima edizione di SPS Italia e, negli anni, il rapporto di collaborazione si è consolidato grazie alla condivisione di interessi e obiettivi strategici comuni. In particolare, la partnership creatasi per l’organizzazione dei Forum promossi dall’Associazione rispecchia l’importanza che assumono per le nostre due realtà temi come la formazione, la valorizzazione delle competenze tecnologiche, la divulgazione delle conoscenze, in particolare sui temi del Know how 4.0 e della digitalizzazione. I 4 Forum che presenteremo nel 2019 nascono dall’esigenza di creare eventi verticali che rappresentino un’opportunità continua di confronto e formazione sulle tematiche più attuali che coinvolgono il sistema industriale italiano e nello specifico il settore dell’automazione.”
Riccardo Cavanna, Presidente Ipack Ima “Avviamo con convinzione questa nuova partnership per offrire sempre più occasioni di scambio e confronto tra le community del processing e packaging che hanno in IPACK-IMA una delle principali vetrine di riferimento internazionale ed il mondo che si riconosce in SPS Italia, alla luce dei comuni stimoli che offre la crescente diffusione delle tecnologie digitali in tutti i comparti industriali. Per questo abbiamo scelto di inaugurare la collaborazione con una tavola rotonda in programma a marzo a Bologna, città cuore della Packaging Valley italiana. La prima occasione di una serie di eventi di avvicinamento, in cui i principali attori attivi nel mondo del processing&packaging e in quello dell’automazione industriale si metteranno a confronto su temi sempre più attuali quali l’integrazione dei sistemi in ottica industry 4.0, ma anche su attività di formazione e coinvolgimento delle nuove professioni di domani adatte all’intera filiera”.
Renato Cerioli, Presidente Cariplo Factory: “Continua l’impegno di Fondazione Cariplo nei confronti di docenti e studenti degli istituti tecnici. Con questo nuovo appuntamento abbiamo voluto ancora una volta valorizzare il talento e le capacità dei giovani attraverso l’esperienza diretta degli imprenditori, protagonisti e fautori della trasformazione dell’industria 4.0. Grazie al lavoro congiunto con SPS daremo la possibilità ad oltre 2000 studenti di poter visitare, con attività e percorsi formativi dedicati, la prossima edizione di SPS IPC Drives Italia, il più grande evento italiano sul tema dell’automazione e del digitale. Ma l’evoluzione del progetto SI in termini di impatto sul territorio non finisce qui. L’evento odierno ci ha permesso anche di coinvolgere le famiglie, un target fondamentale per supportare i propri figli nella decisione di un percorso per la crescita umana e professionale. Ci auguriamo che i ragazzi in futuro possano diventare i migliori testimoni sul territorio per comunicare l’importanza dell’istruzione tecnica”.
Domenico Di Monte, Presidente ASSOFLUID “Uno dei principali obiettivi dell’Associazione è quello di diffondere le peculiarità delle tecnologie legate al settore della potenza fluida in un’ottica di filiera riferita all’automazione intelligente di prodotti e processi industriali. In questo contesto si colloca il rapporto con Messe Frankfurt Italia, volto alla promozione di sistemi e soluzioni inerenti le applicazioni del Fluid Power in ambito industriale. Il fatto che in SPS Italia si parli non solo di tecnologie ma anche di competenze e di talenti, sposa in pieno la visione che abbiamo del ruolo dell’associazione e rende questo evento il palcoscenico ideale per valorizzare il livello raggiunto dal settore in Italia e i trend che caratterizzeranno il futuro.”
Assunta Galbiati, Presidente Assiot “Per ASSIOT essere partner di SPS Italia significa affermare con forza che non si può parlare di automazione industriale senza trasmissione di potenza: a chi non vengono in mente le ruote dentate di Leonardo pensando ai primi tentativi di automazione dei processi produttivi? Con l’avvento del concetto di “Industria 4.0”, però, il mondo dell’automazione industriale ha chiesto ai suoi protagonisti una capacità di reazione e una disponibilità al cambiamento che non hanno precedenti: oggi, meccatronica, fluid power, motion&control, digital e software sono, insieme a competenze e know how specifici, componenti essenziali dell’automazione industriale tanto quanto la trasmissione di potenza ed è per questo che – esattamente come stiamo facendo a livello di rappresentanza – vediamo in SPS Italia la miglior vetrina per mettere in mostra, insieme, la nostra eccellenza”.
Alessandro Gasparetto, Professore Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura Università di Udine “La comparsa di tecnologie sempre più economiche, performanti e flessibili, basate sulla digitalizzazione, ha rivoluzionato l’ambiente industriale, portando alla nascita della Fabbrica Intelligente. Una protagonista fondamentale di questa storica trasformazione è senza dubbio la Robotica, che in ambiente industriale trova la sua espressione più avanzata nei Cobot (Robot Collaborativi). I Cobot hanno sostituito al paradigma dell’automazione totale quello dell’interazione con gli operatori di fabbrica, permettendo così di affrontare l’automazione di processi estremamente complessi e, al contempo, di sfruttare la versatilità degli esseri umani, superando quindi la pura logica di sostituzione uomo-robot. Fra le attività svolte dal Comitato Scientifico di SPS vi è quella di individuare i trend attuali e futuri dell’automazione industriale, fornendo sia agli espositori che ai visitatori della Fiera le chiavi di lettura adeguate per comprendere l’evoluzione che stiamo vivendo nell’ambito industriale.”
Teresa Minero, Presidente ISPE Italia “ISPE è la più grande associazione globale no profit dedicata ai professionisti del Farmaceutico e delle Scienze della Vita; è attiva con Gruppi di Lavoro per l’emissione di Linee Guida (tra le quali le ben note GAMP) e importanti convegni a livello locale e internazionale, con una visione orientata alla stretta interazione tra il Pharma 4.0 e l’Operational Excellence. In piena continuità con il proficuo rapporto degli ultimi anni, ISPE Italia e SPS Italia organizzano per il 26 febbraio 2019 a Milano un evento congiunto dedicato a “Pharma 4.0: processi eccellenti e tecnologie abilitanti per il futuro del farma italiano”, dedicato nella mattinata ad un confronto tra “visione” ed applicazioni concrete di 4.0 nel Pharma, a cui seguirà una sessione pomeridiana dedicata a Studenti e Young Professional al fine di condividere le competenze a cui il Pharma di domani non potrà rinunciare”.
Michele Viscardi, Presidente AIdAM “SPS Italia è la fiera italiana di riferimento per tutte le tecnologie che gravitano attorno alla fabbrica 4.0 e questo la rende una situazione ideale per presentare e promuovere la nostra Associazione, che rappresenta uno dei comparti più innovativi del manifatturiero. Per questo motivo, AIdAM sarà parte attiva anche a SPS 2019 che quest’anno, oltretutto, dedica parecchie iniziative – tra cui incontri tenuti dalle aziende e incentivi per gli insegnanti – ad un tema su cui stiamo investendo molto: la formazione. Nel nostro programma, infatti, rientrano anche diversi progetti sull’education (tra cui un accordo con il MIUR) che hanno come obiettivo la creazione di futuri tecnici meccatronici preparati per il nostro settore.”
Alessandro Zucchi, Presidente ACIMIT: “L’industria tessile a livello mondiale è interessata da una profonda trasformazione digitale. La digitalizzazione del processo produttivo è la condizione necessaria per avere un più rapido time to market ed una produzione just in time. Il contributo che la tecnologia italiana può dare in questo processo è fondamentale grazie all’impegno che i costruttori italiani di macchine tessili stanno profondendo nell’implementare le tecnologie di Industria 4.0. Per questo ACIMIT ha aderito senza esitare al convegno organizzato da SPS IPC Drives Italia, che si terrà il prossimo 30 gennaio a Villa Erba, Cernobbio. Il meccanotessile italiano vuole essere protagonista della trasformazione digitale”.